DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] dei Visconti, tra cui in particolare il marchese di Monferrato e il signore di Piacenza Alberto Scotti, erano pronti a combattere per favorire il risorgere della potenza torriana. Ilgiovane Galeazzo Visconti tentò due sfortunate imprese militari ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] . Respighi, R. Zandonai, G.F. Malipiero, A. Casella, ilgiovane G. Petrassi e, prima delle leggi razziali del 1938, M. che oltre al M. coinvolsero, per breve periodo, pure Enrico di San Martino), indifferente ai tentativi degli accademici di ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] , mentre suo padre parteggiava per il pontefice Innocenzo III e ilgiovane re Federico Il di Svevia. Nel testamento del Enrico da Morra; successivamente Federico II assegnò la contea di Fondi a Giovanni di Polo.
Per intercessione di Onorio III il ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Francesco
Giampaolo Francesconi
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Pistoia nel 1474, quasi certamente in agosto (dal libro dei Battezzati della Cattedrale consta che fu battezzato il giorno [...] mostrato nei suoi confronti, già a partire dagli affondi che gli aveva riservato Enrico Bindi nel 1847. Avviato ben presto dal padre allo stesso mestiere di fornaio, ilgiovane Ricciardi mostrò tuttavia una buona propensione per lo studio, anche se ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Nicola
Giorgio Ruberti
– Nacque a Torino il 29 luglio 1865, primogenito di Filomene, dentista originario di Chieti, e di Anna Reggianini, emiliana, discendente del compositore Isidoro Rossi [...] ’ di Giovanni Sgambati. Sul finire del decennio ilgiovane musicista fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove guanti gialli, una commedia per musica in due atti su libretto di Enrico Golisciani. L’opera fu rappresentata nel teatrino di S. Pietro a ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] della contessa Brusati, reale trait d’union tra ilgiovane virtuoso e il capo del governo. Presenti anche Ottorino Respighi e Bonucci, Gabriele Pieranunzi, Satu Jalas, Enrico Balboni e Camillo Grasso.
Morì a Roma il 19 luglio 1987.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] grande successo, nell’atelier del pittore Andrea Appiani ilGiovane a Milano numerosi oggetti asiatici. Nel 1869 il musicologo tedesco Alessandro Kraus; Meazza, le cui porcellane, cedute al banchiere Enrico Cernuschi, esiliato in Francia dopo il ...
Leggi Tutto
TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] Disputatio ‘Sigismundus’ de mero imperio (Lucca, Enrico da Colonia ed Enrico da Harlem, 1491) di Tartagnini, aperta da per la biografia di Castruccio scritta da Aldo Manuzio ilGiovane.
Pur essendo orientata in senso elogiativo nei confronti del ...
Leggi Tutto
FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] (ilgiovane Pietro Bembo, fra l'altro, che strinse amicizia con il Faraone). In seguito, insieme con Carlo Curro, il F nell'ultimo decennio del Quattrocento e, dopo Enrico Alding, il rappresentante più significativo dell'attività tipografica della ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Federico
Emiliano Beri
– Nacque a Genova nel 1571, secondogenito di Filippo Spinola, marchese di Sesto e Venafro, e di Polissena Grimaldi, figlia di Nicolò Grimaldi, principe di Salerno.
Il [...] a Rouen, assediata da Enrico di Borbone (1591). Qui si distinse e fu ferito, ottenendo il favore del duca di Parma concesse a Federico il comando di sette galee. Si trattava di una sorta di prova: se ilgiovane ammiraglio avesse dimostrato l ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...