VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] pieno nella primavera 1907.
Mentre si avvicinava al cinema, ilgiovane Vitrotti mieteva successi come fotografo d’arte. Nel 1903 fotografia in terra tedesca Mario Bonnard, Nunzio Malasomma, Enrico Guazzoni e Domenico Gambino. Al seguito di quest’ ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] Bertolino e da Alberto abate di S. Faustino Maggiore, ilgiovane vescovo eletto si recò a Tolosa, presso papa Clemente della regolarità amministrativa.
Il 6 genn. 1311 il M. fu presente in Milano all'incoronazione di Enrico VII di Lussemburgo, ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] la prima volta in Italia nel 1191, al seguito di Enrico VI, per assistere all'incoronazione imperiale e per partecipare alla effettivamente, senza opporre troppa resistenza, ilgiovane re Federico II. Ma il cancelliere del Regno, Gualtieri vescovo ...
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TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] locale, pubblicando come supplemento memorie inedite d’eruditi, nonché le biografie d’illustri reggiani di Enrico Manzini, ilgiovane storico incoraggiato da Turri a riordinare e valorizzare la propria biblioteca.
L’impegno pubblicistico finiva così ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] 30 apr. 1473 veniva pubblicata la Summa aurea super titulis decretalium di Enrico de Segusio: due tomi di grossa mole, curati da Giovan Battista de Lancia (che si vedrà lavorare per il C. sino al 1479). Questa edizione, già citata dall'Audiffredi, è ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] Di fatto, la dottrina di Egidio segnò fortemente ilgiovane G., che rimase sempre sostanzialmente fedele agli insegnamenti quanti hanno dibattuto il problema della scientificità della teologia (Tommaso d'Aquino, Duns Scoto, Enrico di Gand, Goffredo ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] speculum principis, al fine di guidare ilgiovane sovrano a onorare il suo ruolo (buona parte di queste che erano divenute i centri del nuovo movimento ghibellino. Poiché il medesimo Enrico di Isernia (ibid., c. 199r) racconta che, successivamente, ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] a Giuseppe Terragni, Guido Frette, Sebastiano Larco, Carlo Enrico Rava, Piero Bottoni, Luigi Figini, Gino Pollini. Ma Rosa a Selvino, nella quale chiamò a eseguire affreschi ilgiovane Giacomo Manzù, approfondì la ricerca di semplicità e razionalità ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] disposizione testamentaria del duca, fu assunta da Blasco Alagona ilGiovane, che ricopriva anche l'ufficio di gran giustiziere del omaggio del conte Enrico Rosso, che si rifiutò di accompagnarlo per domare la rivolta di Castroreale. Il 13 giugno era ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] meno famose dell'epoca, fra le quali ricordiamo Gian Francesco Aldrovandi, Bartolomeo Barbazza, l'Urceo, Filippo Beroaldo ilGiovane, Costanzo Claretti de' Cancellieri. Frequentò inoltre le famiglie dei Pepoli e degli Albergati. A Bologna stampò due ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...