PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] quali Mauro Macchi, Achille Mauri e Carlo Ravizza, ilgiovane Perego mostrò precoci interessi letterari, che diedero i primi insieme ai compagni di studi Emilio Morosini, i fratelli Enrico ed Emilio Dandolo, Luciano Manara, poi nell’oratoria ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] trattativa inaugurata cinque anni prima, per desiderio del giovane sovrano dei Bulgari Joannitza (alias Kalojan), al fine morte di Enrico VI, Filippo di Svevia, fratello del defunto imperatore, e Ottone di Brunswick, terzo figlio di Enricoil Leone, ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] riva sinistra del Rodano, dove operavano Raimondo ilGiovane, figlio di Raimondo VI di Tolosa, e il timore che questa spedizione potesse servire di pretesto per occupare anche il Poitou e la Guascogna, domini dei re d'Inghilterra, il minorenne Enrico ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] fu coautore con Enrico Medioli, Franca Valeri e Vittorio Caprioli della commedia Lina e il cavaliere: fu l’inizio di una lunga carriera teatrale, ma soprattutto la nascita di una grande amicizia con la Valeri.
Ilgiovane drammaturgo napoletano «s ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] fu poetica, ma politica. Nel 1561 era segretario presso ilgiovane cardinale Francesco Gonzaga. Alla morte di Pio IV nel 1565 crociani, X (1973), pp. 448-452; A. Gardi, Il cardinale Enrico Caetani e la legazione di Bologna (1586-1587), in Quaderni ...
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ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] 108).
Morta la madre nel 1827, ilgiovane lasciò gli studi per impiegarsi nell’azienda familiare. Il padre gli concesse di dedicare alcune ore poi sempre più evidente. Tra il 1874 e il 1876 collaborò alla Plebe di Enrico Bignami con sei scritti, nel ...
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SANZANOME
Riccardo Chellini
(Senzanome). – Nacque in località imprecisata tra gli anni Sessanta e Settanta del XII secolo, dato che il primo atto rogato di pugno da «Sanzanome iudex et notarius» risale [...] perché si limitò a esemplare la copia che un notaio Enrico aveva tratto dall’originale. L’atto consentiva al priore della del 1200 ilgiovane «Senzanome iudex» era presente alle trattative mediante le quali i conti Alberti abbandonavano il castello di ...
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VOLTERRA, Edoardo
Luigi Capogrossi Colognesi
– Nacque a Roma il 7 gennaio 1904, da Vito, matematico di fama mondiale, e da Virginia Almagià, figlia di Edoardo, uno dei grandi imprenditori dell’Italia [...] fratelli: Enrico e Gustavo. Allevato nella casa paterna, in via Lucina, egli, dopo i regolari studi presso il liceo Torquato romano nell’Università di Parma. In quello stesso anno ilgiovane accademico si sposò con Nella Levi Mortera, appartenente a ...
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RAINALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla si conosce intorno alla sua origine, benché alcuni lo abbiano ritenuto comasco della famiglia Peri (Tatti, 1683, p. 202), opinione rifiutata dalla storiografia successiva; [...] , prima dunque che quest’ultimo sottraesse ilgiovane re alla tutela della madre.
In romano Cencio e verso aprile venne portato prigioniero a Pavia dove si trovava Enrico IV (Die Chroniken Bertholds von Reichenau und Bernolds von Konstanz 1054-1100, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] per ora verificabile: è vero che il D. fu promosso alla dignità patriarcale in età ancor giovane (poco dopo i 30 anni; e Pietro; e per nipoti, Giovanni, Marco, Andrea ed Enrico (il suo omonimo, più tardi doge e protagonista della quarta crociata). ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...