MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] risultati concreti raggiunti, questo congresso rappresentò per ilgiovane M. un’esperienza fondamentale, che lo F. Della Peruta, Politica ed economia nelle lettere di T. M. a Enrico Cernuschi, 1873-1888, in Tra Lombardia e Ticino. Studi in memoria di ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] caricaturale, in un connubio che influenzò ilgiovane Henri de Toulouse-Lautrec pochi anni dopo 327, pp. 186-189; F. Z. Catalogo generale, a cura della Fondazione Enrico Piceni, Milano 2006; S. Bietoletti, Z., Firenze 2016; L’impressionismo di Z ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] , s.t.) in occasione del passaggio per Padova e Venezia di Enrico III re di Polonia e di Francia.
Sempre nel 1556, in ’ultimo anno di vita Tomitano si dedicò insieme a Manuzio ilgiovane a un progetto, non realizzato, di edizione del suo epistolario ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] Gian Galeazzo (settembre 1402) e dello scisma della Chiesa.
Ilgiovane duca Giovanni Maria era ostaggio delle rinate fazioni: in quella egli non proseguì invece l’impegno del predecessore Enrico Rampini verso l’unificazione, sicché la commissione ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] di Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli nell'agosto 1260 a Worms, il B. non fece che allungare di poco il suo la tenzone sarebbe pertanto del 1266-67, anni in cui ilgiovane svevo preparava la sua discesa in Italia. La soluzione dei problema ...
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SAVONA, Antonio Virgilio
Paolo Somigli
SAVONA, Antonio Virgilio. – Nacque il 21 dicembre 1919 a Palermo, unico figlio di Franco (1879-1964) e di Emilia Rizzo (1888-1967), dattilografa. Secondo un uso [...] il Quartetto EGIE, un gruppo vocale formato da Enrico De Angelis, Giovanni (Tata) Giacobetti, Iacopo Jacomelli ed Enrico manifestazioni studentesche a Milano, culminate in violenti scontri. Ilgiovane fu ben presto prosciolto, ma la riflessione del ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] testimonianza due pareri scritti dal D. per ilgiovane duca.
Il primo affronta il problema della venalità degli uffici e, in verso la fine del 1693 venne inviato a Torino il visconte di Galloway, Enrico di Ruvigny, con la minaccia di sospendere i ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] Matthäus Schiner: il primo per incitare Enrico VIII contro la Francia, il secondo per il suo appoggio nella furono ristabilite il 25 dicembre.
Affranto nello spirito, indebitato, malato e diffamato, ilgiovane prelato morì il 29 marzo 1518 ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] in Vestfalia e presi da un agente librario di Leone X, il prete fiammingo Jan Heitmers. L'organizzatore e l'editore dell'impresa tipografica fu Filippo Beroaldo ilGiovane. Ai cinque libri inediti il G. unì gli altri già conosciuti; si tratta quindi ...
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VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] stesso 1879 si legò di amicizia con lo psichiatra Enrico Morselli, arrivato a Macerata ancor giovane a dirigere il locale manicomio, e fresco autore di una monografia intitolata Il suicidio. Saggio di statistica morale comparata (Milano 1879), che ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...