NEGRI, Cesare, detto il Trombone
Katherine Tucker McGinnis
NEGRI, Cesare, detto il Trombone. – Figlio di Girolamo, nacque verosimilmente a Milano, o nei pressi, intorno al 1536.
La data di nascita si [...] da nani e ‘selvaggi’).
Nell’estate 1574 seguì il governatore a Cremona per incontrare Enrico di Valois, di ritorno dalla Polonia e in , in tutta evidenza, doveva servire a istruire ilgiovane principe: il che attesta la longevità dello stile di danza ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] dieci stazioni mancanti della Via Crucis iniziata da Enrico Gamba, un incarico di modesto guadagno, ma molto ilgiovane Alfonso Rubbiani, il quale era già rimasto abbagliato dalla Madonna e santi del Cestello.
Il 1886 portò a Serra l’incarico per il ...
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TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] che lo segnalò a Il Giorno, l’allora ‘scoppiettante’ giornale milanese di proprietà dell’ENI, voluto da Enrico Mattei, nella cui redazione Augstein. Ilgiovane italiano, che i tedeschi chiamavano spregiativamente ‘spaghetti’, sedusse con il suo brio ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] pratica del diritto, sia per l'esercizio delle armi.
Ilgiovane G. si orientò verso la professione medica, secondo la tradizione accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, medico curante di Enrico II di Francia), ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] De Maio, p. 34). L'impegno di assoluta fedeltà che legava ilgiovane C. al capo riconosciuto e potente della casata si manifestò pienamente in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] del 5 giugno 1586: a tale data Enrico, il D. e Giacomo, figli del defunto Giovanni D'Enrico "del Riale di Alagna", si impegnarono più tardi da Melchiorre Gherardini. Il vescovo di Novara Giovan Pietro Volpi, in visita pastorale il 22 ag. 1628, notò ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] . Il 27 dic. 1587 ilgiovane Vasa fu incoronato re di Polonia col nome di Sigismondo III.
Il rapporto tra Di Capua e il suo nunzio straordinario. Egli doveva preparare il terreno alla successiva missione del cardinale Enrico Caetani che, in qualità di ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] le migliori prospettive per una fruttuosa attività di corsaro. Nell'isola di Tenedo, all'imboccatura dei Dardanelli, il G. entrò in contatto con ilgiovane imperatore Giovanni V Paleologo, deposto ed esiliato dall'usurpatore Giovanni VI Cantacuzeno ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] promosso da Paolo III ed elaborato da Antonio da Sangallo ilGiovane, programma che prevedeva di cingere la città con un nuovo alla fortezza di Amiens alla presenza dello stesso sovrano Enrico II, il F. sperimentasse l'uso di un particolare tipo di ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] in qualche modo ilgiovane artista (Schede Vesme, 1966). Dalla registrazione del matrimonio del F. con Candida Boni, avvenuto il 16 ott. della granduchessa Alice di Toscana e del principe Enrico di Borbone, furono esposti in una mostra retrospettiva ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...