PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] 1868) e Vita di Alberto Pisani (Milano 1870) che ilgiovane fu apprezzato per uno stile umoristico inconfondibile, caratterizzato da un , nel febbraio 1877 Dossi valutò tramite il deputato liberale moderato Enrico Fano, amico di famiglia e in ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] allievi fu anche ilgiovane Francis Ephraim Cohen, il quale, convertitosi in età adulta al cristianesimo, cambiò il nome in Francis 72) e morta a Siena il 9 aprile 1843, nacque a Berlino il 14 novembre 1808, il figlio Enrico. È possibile che quello ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] (Anonyimi Itali Historia) egli fu tra i capitani che convinsero Enrico a non porre l'assedio a Firenze. Nei primi mesi del conte di Eboli, e Filippo, principe di Taranto, nonché ilgiovane figlio di quest'ultimo Carlo d'Acaia.
Montecatini resistette ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] compariva come giovane mercante impegnato lungo la rotta che conduceva a Costantinopoli, potendo contare fra i finanziatori anche Pietro Dandolo, figlio di Enricoil doge della quarta crociata. La votazione venne ripetuta ma il risultato non cambiò, ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] arte.
Nel 1886 la famiglia Sironi si trasferì a Roma, dove Enrico, chiamato a costruire ponti e argini sul Tevere, morì prematuramente nel gli studi.
Deciso a dedicarsi alla pittura, ilgiovane artista ottenne l’appoggio economico del cugino Torquato ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] Puccini il 1° febbraio 1896, Forza d’amore di Arturo Buzzi-Peccia (1897) e La Camargo di Enrico De Leva H. Sachs, T., London 1978 (trad. it. Torino 1981); G.N. Vetro, Ilgiovane T., Parma 1982; J. Horowitz, Understanding T., New York, 1987 (trad. it. ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] drammatico Michele Bozzo (1869). Si rappresentavano diversi generi e ilgiovane Eduardo, oltre che per le parti buffe, venne consegnò nelle sue mani una vecchia farsa attribuita a Enrico Parisi, Pulcinella spaventato da un cadavere di legno, ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] di Cefalù, divenne precettore del giovane Guglielmo II; per questa via educò ilgiovane erede al trono alla nuova la rivolta si diffuse da Messina a Reggio, dove venne liberato Enrico di Navarra, e verso Taormina dove venne liberato Riccardo di Mandra ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] in luce e trovare autorevoli protettori. Ilgiovane Torquato, durante il soggiorno ad Abano, rivolse alcune rime Enrico II. Le prove della protezione da lui concessa a Lucrezia e alle sorelle Bendidio sono assai numerose: quando Annina andò sposa, il ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] fig. 393) e un «S. Giovanni per Michelangelo Buonarruoti ilGiovane», ricordato da Baldinucci (1688, 1846, p. 158), che attesta e per le esequie di Enrico IV di Francia nella chiesa di S. Lorenzo (1610). Da qui in poi il pittore crebbe di notorietà a ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...