ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] E così il giorno seguente l'ingresso di E. a Bologna si radunò il Consiglio comunale per deliberare che ilgiovane re mai di Donoratico (figlio del famoso "conte Ugolino") e madre di Enrico ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] della sua dimora suburbana di Cricoli, e aver conosciuto ilgiovane Andrea Palladio, che sappiamo in possesso dei suoi libri). per Sebastiano un periodo d’incertezza, specie perché Enrico II modificò alla radice la politica culturale ‘italocentrica’ ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Nicocle, dedicate al figlio di Leonello d'Este, Niccolò.
Nel 1463 ilgiovane Niccolò, che dopo la morte del padre era stato posto sotto la ammissione nella lega di Enrico VII d'Inghilterra e per includervi anche il re di Scozia. Inoltre il C. tentò di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] repressa finalmente la rivolta in Sicilia, incarcerato e mutilato ilgiovane Bonello, ripulita Palermo dagli oppositori grazie all'opera di , al quale potrebbe non essere rimasto estraneo Enrico Aristippo, l'illustre letterato e traduttore di filosofi ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] a Lucca La sacerdotessa d’Irminsul (Romani) e La gioventù di Enrico V, e Maria Luisa di Borbone lo elesse maestro onorario della Real a frenare la circolazione dell’opera paciniana. Ilgiovane Felix Mendelssohn vide Il corsaro a Roma, e scrisse alla ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] A. Luzio e R. Renier, tracciano un quadro minuzioso della fastosa corte di Enrico VIII, e ci mostrano ilgiovane sovrano completamente immerso nei piaceri e il Wolsey onnipotente e detentore dell'effettivo, potere nel regno.
Una fonte importante per ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] in rapporto col padre del M. e aveva avuto modo di conoscere e apprezzare ilgiovane studioso. Lo stesso M., anni dopo, riportò alle pressioni di Francesco di Sales il suo ingresso a corte (cfr. lettera a Madama Reale, riprodotta in Ricotti, V, pp ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] della Casa Reale; poiché il padre morì prematuramente, ilgiovane Pasquali ebbe più contatti con il nonno. La madre, presso i corrispondenti. Lettere di Pasquali furono pubblicate da Enrica Malcovati (in Saggi di umanesimo cristiano, marzo 1954). ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] al rischio di un attentato.
Con ogni probabilità, ilgiovane si trattenne in Italia anche durante il 1549, come attesta il carteggio tra l'ambasciatore C. d'Urfè ed Enrico II, il quale sollecitava il duca di Castro a mettersi al suo servizio. In ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] dall'atteggiamento veneziano nei confronti dell'"eretico" Enrico IV, e dalla minaccia turca contro gli di Palma ilGiovane che la ritrae col copricapo ducale, conservato al Museo Correr di Venezia.
Ma il decennio in cui si svolse il dogato del ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...