GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] suggellata con un diploma imperiale del 6 sett. 1541.
Ilgiovane G. passò dunque la sua infanzia a Napoli, dove il quale aveva intenzione di cacciare dal Piemonte Enrico II, re di Francia. Offerti i suoi servigi a Carlo V, il G. ottenne il ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] all’indomani dell’annessione del Veneto all’Italia: ilgiovane Emilio lo frequentò irregolarmente.
Nella sessione autunnale 1878 Savi Lopez, Yambo.
Nel 1906 l’editore fiorentino Enrico Bemporad, con la complicità di Edoardo Spiotti, agente letterario ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] cui ilgiovane studente avrebbe, nel campo giuridico, coltivato quegli studi romanistici così strettamente connessi con il suo orientamento può esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che non gli furono di ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] di formazione. Il dantista, nonché preside del liceo, Paolo Giorgi, affidò ilgiovane Curtino allo scrittore Balbo (Roma 1931), quest’ultimo firmato da Malaparte e da Enrico Falqui.
L’intellettuale Malaparte fu, alla radice, antidemocratico, nel ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] per le esequie di Enrico IV nella basilica di S. Lorenzo con La resa di La Fère a Enrico IV di Francia 29-46; A.W. Vliegenthart, La Galleria Buonarroti. Michelangelo e Michelangelo ilGiovane, Firenze 1976, pp. 123-125; A. Conti, The reliquary chapel ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] (1809).
Tra il 1810 e il 1812, pare, Romani fu in viaggio all’estero, in Germania – con ilgiovane Giacomo Meyerbeer, cosa corrispondenza, e quando, anni dopo, si risposò con il marchese Enrico Cordero di Montezemolo, scrisse una biografia del poeta e ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] Grande Guerra. Due fratelli minori furono Enrico ed Ettore.
Tra il 1875 e il 1877 Adolfo, al termine del percorso Regia Deputazione di storia patria dal 1874: questi prese ilgiovane Adolfo sotto la sua protezione, sostenendone e indirizzandone i ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] di assoluzione di Enrico IV di Francia del 17 sett. 1595, l'altra di indizione del giubileo del 1600.
Per il latino elegante ed artigiano, mercante o giurista, medico o militare ilgiovane ben formato diviene "utile cittadino alla patria terrena ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] loro prezzo meritavano d'esser veduti". Così anche ilgiovane C. integrava l'educazione scolastica e dottrinale dei gesuiti Desfontaines, senza dubbio il diretto antecedente, forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] egli era il direttore e ilgiovane sacerdote Giuseppe Soldi Enrico Tazzoli, in Scuola moderna, Brescia 5 ott. e 20 dic. 1953, dove si rilevano anche le relazioni personali tra l'A. e il Tazzoli; A. Gambaro, Il primo asilo infantile in Italia, in Il ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...