VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] prevedeva la conferma del Regno e dell'Impero ad Enrico V, e inoltre stabiliva che l'elezione dei : I, nr. 3, p. 72; nr. 2, p. 159; II, nrr. 6, 9, p. 157; nr. 5, p. 197; III, nr. 36, p. 153; nr. 22, p. 323; nr. 36, p. 420; nr. 37, p. 421; IV, nr. 2, p ...
Leggi Tutto
VITERBO
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare [...] in vincoli di subordinazione all'autorità imperiale. Sotto Enrico VI (1167-1197) la Tuscia era stata governata serie di podestà provenienti dalla rivale Roma. Anche il successore Onorio III (1216-1227) favorì l'Urbe a danno dei viterbesi. Nel ...
Leggi Tutto
Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] a eleggere O., che ottenne nuovamente il pieno sostegno di Innocenzo III e di Giovanni Senzaterra. I tentativi intrapresi da Filippo II Augusto per assicurare la corona al duca Enrico di Brabante fallirono e la sola candidatura avanzata con qualche ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] passim;P. Rosenbaum, Ilnuovo fascismo. Da Salò ad Almirante. Storia del MSI, Milano 1975, pp. 58, 87 s., 92 s., 107 ss.; III, 168, 172, 175, 195-199, 201 s., 209; P. G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Novara del '49, combattendo poi alla difesa di Roma, dove Enrico morì il 3 giugno ed Emilio rimase ferito. Il D., che . 366 s., 473, 475; G. Spellanzon, Storia del Risorg. ital., III, Milano 1936, p. 381; K. R. Greenfield, Economia e liberalismo nel ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] ancora decenne in seguito alla morte del padre, Enrico VIII. Accanto a questo incarico formale ve ne ., V (1914), pp. 44-52; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia Catholica..., III, Monasterii 1923, p. 155; F. Murachelli, Il vescovo D. B…, Brescia 1959; ...
Leggi Tutto
BERTA di Svevia
**
Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...] signori italiani a Rodolfo II, il quale la donò a sua volta a Enrico I, re di Germania, e la conferma di parte di quest'ultimo di Ivrea, i cui rapporti con Rodolfo sono confermati anche da Liutprando (III, 7-11, pp. 77-78); ma non sarà il caso di ...
Leggi Tutto
Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] un consiglio di reggenza composto, oltre che da Enrico di Morra e dal conte Tommaso di Acerra, . Garufi, 1936-1938, p. 147.
Documenti tratti dai Registri Vaticani, I, Da Innocenzo III a Nicola IV, a cura di D. Vendola, Trani 1940, nr. 336, pp. ...
Leggi Tutto
TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] era limitato a inviare due squadre navali al comando dell'ammiraglio Enrico di Malta e dell'ex siniscalco Gualtiero di Palearia (v.), sua posizione? Piegò il capo e chiese la mediazione di Onorio III. I termini dell'accordo furono i seguenti: 1) T. ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] Milano, a far parte della commissione, composta anche da Enrico di Erbesiis, abate di S. Pietro in Ciel d . 169-172; G. Giulini, Memorie della città e campagna di Milano nei secoli bassi, III,Milano 1855, pp. 473 s., 655 s., 681 s., 694 s., 698 s., ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...