RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, II, pp. 713-752; F. Aceto, Sculture Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 18, 1988, pp. 115-136: 132; A. Lipinsky, L ...
Leggi Tutto
MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] ).
Altra prova ritrattistica fu quella del Cardinale Enrico Noris, titolare di S. Agostino; il busto nella Roma degli Albani: gli inventari di Pietro Papaleo e F. Moratti, ibid., III, Roma 2003, pp. 67-146; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] il Principe elettore Cristiano I, dei predecessori, il Duca Enrico e il Principe elettore Augusto con le rispettive consorti Darstellungen der älteren Bau- und Kunstdenkmäler des Kgr. Sachsen, III, Freiberg, Dresden 1882, pp. 48 s., 53; Id ...
Leggi Tutto
MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] l'inizio della corrispondenza, tra gli altri, con Enrico Noris, le competenze del M. furono richieste dai privati Le origini della Pinacoteca nazionale di Bologna: una raccolta di fonti, III, La collezione Zambeccari, Bologna 2000, p. 319; F. Missere ...
Leggi Tutto
PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] la produzione filatelica (concorso per la Libia: Prua di galea romana,1921; Italia turrita, Lupa romana, Vittorio Emanuele III, 1922, emessi nel 1929; serie 'Libertà e rinascita', 1945) e per la realizzazione dello stemma della Repubblica italiana ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] deposito presso la Pinacoteca nazionale di Ferrara, solo tre riquadri in monocromo giallo marrone, raffiguranti Enrico (IX) e Obizzo (IV), Folco (III) e Bonifacio (IV), e altri due principi estensi non identificabili.
È forse possibile ipotizzare che ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] medievaleggiante; un altro monumento funebre, per il marchese Enrico Forcella (1858), fu eseguito per la chiesa dei nei secoli XVIII e XIX (1883-85), Roma 1971, I, pp. 22, 66; III, p. 253; IV, pp. 63 s., 281; Diario del principe Agostino Chigi, ...
Leggi Tutto
CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] n. 14). Sempre nel 1932, partecipò alla mostra "Enrico Prampolini et les aëropeintres futuristes italiens" alla Galerie de Il monte Tabor (Milano, coll. priv.), inviato anche alla III Mostra dei Sindacato nazionale fascista di belle arti a Milano ( ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la decorazione dei salone centrale del , Galatina 1976, pp. 606 s.; II, ibid. 1976, pp. 13, 21; III, ibid. 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte di Carlo di ...
Leggi Tutto
DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] , p. 711; J. Wood Brown, The builders of Florence, New York 1907, pp. 183, 190, 305; K. Frey, in U. Thierne-E Becker, Künstierlexikon, III, Leipzig 1909, pp. 295 s. (s. v. Benci di Cione Dami); V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, pp. 179 ss ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...