CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] , del 17°-18° secolo.
Bibl.:
Fonti. - Sulpicio Severo, Dialogus, III, in CSEL, I, 1866, p. 200; M. Guérard, Collection des una distinzione. Tutto induce a ritenere che i libri glossati che Enrico di Francia, figlio del re Luigi VI, donò a Clairvaux, ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] papale nel 962 da parte di Ottone I e, ancora, nel 1020 da Enrico II. A partire dal sec. 12° la città si organizzò in libero pp. 1-142; U. Tarchi, L'arte nell'Umbria e nella Sabina, III-IV, Milano 1938-1940; A. Tenneroni, La cattedrale, il tempio di S ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 33, III [1885], p. 17), 0 diceva che il C. sarebbe andato ben diversa occasione di intervento fu quella offerta al C. da Enrico Caetani, creato cardinale da Sisto V, che decise di restaurare (dal ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di Case Nove di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata all’Aquila occasioni in cui le plastiche furono presentate vi furono la III edizione di Documenta a Kassel (giugno-ottobre 1964), l’ ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] Ugo di Duino per conto del patriarca e si diede poi a Leopoldo III nel 1282: salvò così le autonomie e si aprì orizzonti centroeuropei.L' l'opera poté dirsi conclusa sotto l'episcopato di Enrico di Wildenstein (1383-1396), che la consacrò.Persistono ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] a Vienna (Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer), o quella di Enrico VI di Hohenstaufen (m. nel 1197), così descritta nel della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 18, 1988, pp. 231-259: 233; R. Silva, Una ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dell’Art club presso palazzo Carignano a Torino e la III Mostra internazionale di Arte oggi alla galleria Strozzina di Firenze Roma, e il catalogo delle loro opere fu presentato da Enrico Prampolini.
Nello stesso anno nacque la sua prima figlia, ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] disegnate e misurate dal vero dagli architetti Riccardo e Enrico Mazzanti e Torquato Del Lungo (II, Firenze 1880 dello Stato, Ministero della Pubbl. Istr., Direzione generale di antichità e belle arti, III vers. Iª p., B. 152; B. 175; B. 200, B. ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] sui reliquiari, come quello con pietre preziose e oro che Enrico VII donò al duomo di Colonia insieme alle reliquie dei Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] , dopo il 1266, i figli di Manfredi, Enrico, Federico e Enzo (Azzolino), che vi rimasero fino 438; A. Superbo, Andria (BA), S. Maria del Monte, in Monasticon Italiae, III, Puglia e Basilicata, a cura di G. Lunardi-H. Houben-G. Spinelli, Cesena 1986 ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...