GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il conseguimento della pace tra Francesco I ed Enrico VIII (giugno 1546). Lo stesso rilievo è dato provincie parmensi, XXI (1921), p. 126; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. 29 s.; ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] da Pellegrino sono però testimoniate da una lettera di papa Lucio III, che, da Verona, nel 1184 o 1185, lo prese di entrare nel pieno possesso del proprio potere temporale. L’imperatore Enrico VI, che incontrò a Como nel giugno del 1195, lo investì ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in Fonti per la storia d'Italia, LVIII, vol. I, p. XXVIII; vol. III, pp. 104-110, 115-121; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955, pp. 384 ss.; V. Sablich, Storia di Fiume, Fiume 1960 ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] Della Scala. Nel 1311 presenziò all'incoronazione di Enrico VII a Milano; nel 1314 - secondo Perudito stor. delle chiese di Verona, Verona 1749-1751, I, pp. 206 s., 354; II, pp. 516 s.; III, pp. 37, 63; IV, pp. 590, 599, 608; V, 1, pp. 192 s.; Id., ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] stato di sostanziale pace concorsero l'accordo con Enrico conte di Gorizia nel 1319 e, dopo il 1855, p. 714; II, ibid. 1856, pp. 59-go; F.De Manzano, Annali del Friuli, III, Udine 1862, p. 325; IV, ibid. 1864, pp. 79-357; A. Battistella, I Lombardi ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Guastavillani, poi – dal 10 settembre 1587 – Enrico Caetani) e i depositari generali, i banchieri genovesi Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie III, 102 e-f, cc. 13r-16r, 24r-25v; 108 f-g, c. 206r; ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] riavvicinamento tra il sovrano inglese e la Curia romana: Enrico II fu assolto dall'interdetto personale che lo colpiva e morte di G. VIII condizionò l'elezione del successore Clemente III e introdusse i presupposti per stipulare una pace durevole tra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] è costituito dal fatto che in quest'opera si narra che Ottone III, mentre si recava a Roma per fare eleggere papa un suo parente III nel 995 e verso il 1001 (Ottonis II. et III. diplomata, nn. 165, 192, 397) e nel 1002 e nel 1018 presso Enrico ...
Leggi Tutto
BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] d'Aquino conte d'acerra e il maestro giustiziere Enrico de Morra, B. entrò a far parte del 93, 1988; II, pp. LXXXIX s., nn. 5342, 5410; P. Pressutti, Regesta Honorit papae III…, I, Romae 1888, n. 111; II, ibid. 1895, n. 3930; F. Ughelli-N. Coleti ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] e di Carlomagno a favore dei pontefici Simmaco e Leone III, secondo cui il papa non poteva essere giudicato da secolo più tardi nell'ambiente dei sostenitori italiani dell'imperatore Enrico IV durante le fasi più cruciali della lotta delle investiture ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...