FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] 1220, il F. passò per due anni al , servizio di Enrico vescovo di Bologna, in qualità di scriba (1221-22); l Rajna, Per il 'cursus' medievale e per Dante, in Studi di filologia ital., III (1932), pp. 48 ss.; N. Denholm-Young, The Cursus in England, in ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] figli – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) – si era dedicata esclusivamente alla loro cura. La immaginaria ma dotata di una sua dignitosa coerenza.
Al III Congresso del PCdI (Lione, gennaio 1926) Togliatti fu ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ed ebbe ampi risvolti politici.
Il sostegno accordato ad ecclesiastici di profonda cultura, come il teologo ed antiquario Enrico Noris, che C. III elevò alla carica di teologo di Stato e riusci quindi a far elevare al cardinalato; il favore concesso ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] villa Glori (23 ott. 1867), dove moriva il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. Mentana fu un contese diplom. italo-austriache, I, Bologna 1932 (cfr. Ind.in III, ibid. 1938); E. Passamonti, La questione di Tunisi all'indomani ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] per le investiture: problemi più significativi e pressanti per la Cancelleria e l'entourage di Enrico IV che non per l'ambiente dell'antipapa Clemente III. All'analisi del Capitani resterebbe soltanto da aggiungere che, pur abbandonando l'idea dell ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] 1612 si impegnò a dare in sposa la sorella ad Enrico con una lauta dote, a condizione che ad essa ed Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, III, pp. 293-393 e 495-514; F. Inghirami, Storia della Toscana, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , appena ricevuta la notizia della caduta di Napoleone III, alla volta di Parigi per assistere il 4 sett 1892, pp. 182-184; C. Cattaneo, Epistolario, a cura di R. Caddeo, I-III, Firenze 1949-1954, ad nomen; C. Cattaneo, Tutte le opere, a cura di ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] revisionisti, a qualunque scuola appartenessero, si rifiutarono di riconoscere Enrico Ferri come uno di loro" (Michels, p. 149 pp. 287-309; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, I-III, a cura di F. Pedone, Milano 1959-1963; R. Salvadori ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] (Santamaura, Firenze 1896; La gioia, ibid. 1897; La verginità, ibid. 1898) e nei due drammi La leonessa, in Flegrea, III (1899), 3-6, e Giacomo Vettori, in Nuova Antologia, 15 genn. 1901: ma tale problematica costituisce, in verità, soltanto l ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] politici e ciò spiega l'atteggiamento ambiguo assunto dal papa in varie circostanze.
Quando C. III salì al trono pontificio, il re di Germania Enrico VI era accampato già da tempo davanti alle mura di Roma chiedendo di essere incoronato imperatore ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...