FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] il F. visse ad Ariccia, nella cerchia del nipote Enrico Filangieri, arcivescovo eletto di Bari.
Dopo la morte di . 473 ss. 549 ss., 904; II, 2, pp. 639 s., 660 ss., 681 s.: 699 s.; III, pp. 58, 117 ss., 151 s., 223 s., 283 ss., 294, 296 s.; IV, 2, pp. ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] 1129 data l'attacco del re Luigi VI a Enrico Sanglier, l'arcivescovo di Sens "convertito" alla 35, 66-7, 72, 78, 80, 100, 119, 126; II, pp. 28, 49, 68, 124, 128, 157; III, pp. 9, 31, 90, 106, 131, 154, 177-78, 203, 213, 233, 244, 306, 323, 421-22, ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] 1185, Sarton, Introduction...) dedicandolo ad un Enrico, forse il futuro Enrico IV, come è indicato in un 5; G. G. Grandenigo, Lettera apologetica sopra l'art. V del tomo III della parte II del Giornale de' letterati,ibid., XXXIV, ibid. 1746, p. ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] recano a Parigi per assistere alle nozze di Enrico di Borbone, re di Navarra, con Margherita 161, 202v; 1589, ff.3v, 59; 1590, ff.3v; 1591, f. 3v; 1592, f. 2v; 1593, ff.2, III, 178; 1594, f. 2; 1595, ff. 3v, 151v; 1596, f. 6v; 1597, f. 5; 1598, f. 4v ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] criterio preciso. Nel 1253 il podestà Enrico Confalonierì riprese il progetto, estendendo la in Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova, III, Genova 1983, pp. 96, 99 s.; G. Arnaldi, Gli Annali di I ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo . di cui si abbia notizia è il discorso funebre per Callisto III, creduto erroneamente. morto, del novembre 1456 (cod. Vat. lat ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] metà della trascrizione di una lettera di Federico a papa Onorio III della primavera 1226, così che non possiamo sapere con certezza su ciascuno, la lezione del passato è chiara: per quanto Enrico VI non sia un santo, e i suoi tedeschi siano tra ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a Treviso, nel 1314, insieme con Enrico Dolfin, per significare a quel Comune le 48, 50, 55, 59, 62, 75 s., 78, 85 s.; Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, III, a cura di R. Cessi, Bologna 1934, pp. 248-252, 396, 417; I, a cura di ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] giunse un'ambasciata del califfo omayyade di Cordova ‛Abd ar-Raḥmā´n III, guidata da Recemundo (Rabi ibn Zaid), vescovo di Elvira; questi Treviri, e da esso trasse una copia del testo Enrico Canisio, che lo pubblicò, permettendo così la sopravvivenza ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , seu urbes, seu castella, seu casalia" e in una bolla di Eugenio III del 1151 si legge un elenco di "urbes seu municipia a Messana usque ad cambio di fidelitas. In situazioni di crisi, ad esempio, Enrico VI, nel 1197, e Federico II, nel 1201, ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...