CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] 1311 il C. intervenne all'incoronazione regia dell'imperatore Enrico VII avvenuta a Milano, prestando omaggio di fedeltà. col. 145; G. B. Verci, Storia della Marca trivig. e veronese, Venezia 1787, III, pp. 50 ss.; IV, pp. 106, 118; V, pp. 10, 14, 27 ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] che vide la luce a Siena nel 1493 nella tipografia di Enrico da Haarlem (IGI, 6292), e che fu edita anche a der Handschriften zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt a.M. 1972, III, ad ind.; Index repetitionum iuris canonici et civilis, a cura di ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] (in particolare la scuola positiva di Enrico Ferri) e l'empirismo riduttore e . di dottrina,di legislazione e di giurisprudenza, I (1889), II (1891), III (1893); Su alcune delle più recenti riforme nella legislazione italiana, in Ann. della ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] 1375, per contrarre matrimonio con Iacopa figlia del conte Enrico Guidi da Modigliana, dietro la corresponsione di una dote di -letteraria dello Studio di Padova, II, Padova 1824, pp. 144-148, III, Padova 1825, p. 46 (rist. anast. 1985); R. Cessi, ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] Oberto Doria ed Oberto Spinola e il loro procuratore Enrico Dardella nell'acquisto dei feudi posseduti da Nicolò 7-12: Foliatio notariorum [ms. sec. XVIII], I, cc. 392r, 522r; III, cc. 11r, 22r, 23v; Liber iurium Reipublicae Genuensis, a cura di E. ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Clemente VII gli affidò la revisione della causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso Leone X vicario breve emanato il 26 novembre del 1536 dal pontefice Paolo III, che lo mantenne in questa carica.
Oltre a questi ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , sostenendo posizioni di apertura verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia .
Fonti e Bibl.: Nuntiaturberichte aus Deutschland 1560-1572, s. 2, III, Nuntius Delfino 1562-1563, a cura di S. Steinherz, Wien 1903 ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , Cariche del Piemonte e paesi uniti…, Torino 1798, L, p. 502; D. Carutti, Storia della diplomazia alla corte di Savoia, III, Torino-Firenze-Roma 1880, pp. 241-245; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 283, 380; M ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] avere un riflesso sulla situazione politica generale, in quanto rendeva più difficile la posizione di Celestino III, impegnato a fronteggiare l'imperatore Enrico VI (per la situazione generale di questo periodo, e in particolare per la necessità del ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] il C. insieme con Nicolò Curtarolo ed Enrico Gallo, a Padova a richiedere artiglierie per , 499;. Nicoletto d'Alessio, La storia della guerra per iconfini (1372-73), ibid., XVII, 1, t. III, a cura di R. Cessi, pp. 18, 22, 43-44, 46-48, 54-57, 62, 64 ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...