PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] Annales). Nel 799 Carlo Magno incontrò a P. il papa Leone III e vi fondò il Sacro romano impero; nell'805 P. divenne l'arcivescovo di Magonza Villigiso vi incoronò Cunegonda, moglie di Enrico II, e vi nominò vescovo il proprio cappellano del duomo, ...
Leggi Tutto
BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] ripetuto nell'814, nell'853 e nel 1014 da Enrico II ("cortem cum capella Sancti Zenonis"; Castagnetti, 1972) , I possessi del monastero di San Zeno di Verona a Bardolino, SM, s. III, 13, 1972, pp. 95-159; G. Lorenzoni, Monumenti di età carolingia. ...
Leggi Tutto
DREUX
J. Melczer
Casato nobiliare, del ramo dei Capetingi, che ebbe origine tra il 1137, quando il re Luigi VII (1137-1180) diede in appannaggio al fratello più giovane, Roberto, il castello di Dreux [...] sua moglie Agnese, Roberto II e la consorte Iolanda, Roberto III, il fratello Pietro e Roberto IV, oltre ad altri membri della cattedrale di Reims (Reinhardt, 1963, tav. 43). Enrico è rappresentato stante, un'ampia figura dal carattere iconico che ...
Leggi Tutto
CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] ; Ferrara, 1829). Nel 1179 i Catanesi subirono la repressione di Enrico VI (Ugo Falcando, Epistola ad Petrum); dal 1209 al 1210 fine dell'indipendenza al Viceregno spagnolo, in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980, pp. 305-407; M. Sanfilippo, Le ...
Leggi Tutto
BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] docc. è Leopoldo I (976-994), cui successero i figli Enrico I (994-1018) e Adalberto (1018-1055). Inizialmente i B residenza a E, verso il corso inferiore del Danubio. Fu Leopoldo III il Santo (1095-1136) a trasferire la propria corte a Klosterneuburg ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] in controluce dai colori tersi e brillanti. Inviato alla III Triennale di Brera del 1897, il quadro fu rifiutato La peinture divisionniste italienne…, Paris 1972, ad Indicem; G. Cesura, Enrico Cavalli e la pittura vigezzina, Pero (Milano) 1974, pp. 51 ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] , sostenuti da donazioni, tra cui quelle di Enrico IV e della contessa Matilde, per tutto il , Leipzig 1902, pp. 17, 34, 44, 74; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, III, Milano 1903, pp. 835 ss.; J. B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, pp. ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] ), p. 137; F. Filippini-G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, Firenze 1947, pp. 7 s.; L. Coletti, I Primitivi, III, Novara 1947, p. XXXIV; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, p. 179; R. Longhi, La mostra del Trecento bolognese, in ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] e Trinità - un altarolo portatile eseguito a Siena per il cardinale Enrico Minutolo tra il 1407 e il 1408 (Napoli, Mus. e pp. 85-89; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, III, 1, Central and North Italian Schools, Londra 1968, pp. 127-130 ...
Leggi Tutto
BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] , grazie alle seconde nozze della duchessa Eleonora con Enrico II Plantageneto, la città divenne territorio dipendente dal successi di Edoardo, detto il Principe Nero, figlio di Edoardo III, che fece della città il centro dell'effimero principato d' ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...