COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] 1612 si impegnò a dare in sposa la sorella ad Enrico con una lauta dote, a condizione che ad essa ed Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, III, pp. 293-393 e 495-514; F. Inghirami, Storia della Toscana, ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] . R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1886), pp. 215-324; II, ibid., VIII (1887), pp. 601-650; III, ibid., X (1889), pp. 115-48; Il passato, il presente e l'avvenire della psicologia. Discorso..., Bologna 1888; Applicazione di nuovi criteri ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] . In realtà, la nascita del secondo figlio (Enrico), nel settembre 1904, non era valsa a stabilizzare in Americana, (Roma), II (1974), 6, pp. 53-58; Enc. d. Spett., III, coll. 131-138; Enc. della Musica Rizzoli Ricordi, II, Milano 1972, pp. 294-299 ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , appena ricevuta la notizia della caduta di Napoleone III, alla volta di Parigi per assistere il 4 sett 1892, pp. 182-184; C. Cattaneo, Epistolario, a cura di R. Caddeo, I-III, Firenze 1949-1954, ad nomen; C. Cattaneo, Tutte le opere, a cura di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] un programma e voleva ricordare il re d'Inghilterra Edoardo III dal quale Maria discendeva). Essa rientrava nel più vasto . La Francia invece si dichiarò sin dall'inizio contraria ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo di ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] 36 iniziò a frequentare il liceo-ginnasio Giovanni Berchet nella classe III (sezione D) del ginnasio inferiore; passato nella sezione A personali rivelate molti anni dopo in un’intervista a Enrico Filippini: «[…] mi ammalai. Un chirurgo pazzo mi ...
Leggi Tutto
SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] da pregiudizi linguistici: ma fu subito polemica (con Enrico Falqui).
La vena creativa di Svevo si riaprì milanese dall’Oglio (I, Epistolario, 1966; II, Romanzi, 1969; III, Racconti, saggi, pagine sparse, 1968; IV, Commedie, con introduzione ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] revisionisti, a qualunque scuola appartenessero, si rifiutarono di riconoscere Enrico Ferri come uno di loro" (Michels, p. 149 pp. 287-309; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, I-III, a cura di F. Pedone, Milano 1959-1963; R. Salvadori ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] (Santamaura, Firenze 1896; La gioia, ibid. 1897; La verginità, ibid. 1898) e nei due drammi La leonessa, in Flegrea, III (1899), 3-6, e Giacomo Vettori, in Nuova Antologia, 15 genn. 1901: ma tale problematica costituisce, in verità, soltanto l ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] politici e ciò spiega l'atteggiamento ambiguo assunto dal papa in varie circostanze.
Quando C. III salì al trono pontificio, il re di Germania Enrico VI era accampato già da tempo davanti alle mura di Roma chiedendo di essere incoronato imperatore ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...