DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] è rappresentata dalla causa di divorzio del re d'Inghilterra Enrico VIII. In questo affare il D. con argomenti tratti précheurs, V, Paris 1911, pp. 141-230;L. von Pastor, Geschichte der Päpste, III, 1; IV, 2, Freiburg i Br. 1925-26, ad Indices; M.-J. ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] non modesti organi della Restaurazione europea, inneggianti ad Enrico V (il titolo che in casa De Sanctis ); I, 3, (1979, con correzioni autografe del D.); II (1960); III, 1 (1967); III, 2 (1968); IV, 1 (1969). Inoltre: Atthis, Storia della repubblica ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , al quale le proposte furono presentate. Intanto nell'ottobre 1317 le posizioni di F. III in Oriente si rafforzavano attraverso il matrimonio della figlia Costanza con Enrico II di Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme, la cui sorella Maria due ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ammiratore più tardi presso Portogruaro il conte Enrico Altan di Salvarolo, l'autore della Romilda pp. 51, 55; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscr. delle Bibl. d'Italia, II, p. 190; III, pp. 203, 207, 219, 220, 224; XLVI, pp. 56, 117, 200, 210; XLIX, pp. ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] monarchia francese per lui ottenuto dalla vedova d'Enrico IV e dal soggiorno presso la corte di , ché vanno aggiunte le pp. 131-171, 179, 231-278, 299, 300 s.) e III, 2, Bari 1912-16, ad vocem; Brevi e lettere dei Pontefici a Carlo Emanuele I, in ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] natus de latere a Thomas Wolsey, il potente ministro di Enrico VIII, che poté unire in sé il potere politico e R. Hüttel - J. Kohl, Berlin 2002, pp. 97-110; Enc. dei papi, III, pp. 63 s. (per più ampie indicazioni archivistiche e bibliografiche). ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] M. V con una bolla segreta designava nel novembre 1419 Luigi III d’Angiò successore di Giovanna II nel Regno di Napoli; nel i francesi Jean de la Rochetaillée, Louis Aléman, l’inglese Enrico di Beaufort, il praghese Giovanni de Bucca, il vescovo di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] settembre 1919 dal ministro Ludovico Mortara e presieduta da Enrico Ferri, che nel 1921 aveva concluso i suoi . 447-476; L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. Bariè, III, Milano 1968, pp. 1453, 1487, 1539, 1555; P. Nenni, Tempo di guerra ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] quelli compiuti con il lontano riconoscimento di un Enrico IV di Borbone fattosi cattolico, o dei re , 134-140; Arch. Nunz. Firenze, 183-188, 252/I, 252/II, 244/I, 244/II, 244/III, 245-247; Arch. Nunz. Napoli, 318 A, 318 B, 318 C, 318 D, 318 E, 385 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] poeti ferraresi (1713), al Pistoiese, già noto a mons. Enrico Bindi, e da cui piluccò il Fanfani per IlpiovanoArlotto (1858) d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III, 1, pp. 58, 64, Indici, pp. 99 s.; F. A. Zaccaria, ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...