FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato 554-563; B. M. Bacci, D. Martelli, l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 e passim; E. Cecchi, G. F., ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fino dal 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico Mylius.
Intanto, i rapporti con lo stampatore . C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del D. in appendice ai tre voli di M. Pistillo, G. D., I, (1907-1914), Roma 1973; II, (1924-1944), ibid. 1975; III, (1944-1957), ibid. 1977, che costituiscono la biografia più completa di Di Vittorio. Per le relazioni congressuali del D. cfr. i primi ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Emilio Dandolo], e quelli di Luciano Manara, di Enrico Dandolo e di Emilio Morosini, che sotto Roma Castello 1911, pp. 3 ss.; di C. Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. (del Guasti vedi altresì Mem. e studi, ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e della repressione egli si mette a disposizione di Enrico Ferri, al quale il gruppo parlamentare socialista aveva il Cabrini si recarono al Quirinale a felicitarsi con Vittorio Emanuele III per lo scampato attentato del 14 marzo. A Reggio Emilia ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] espressi nella corrispondenza con Giulio Beccaria.
I Manzoni (compreso Enrico di soli tre mesi) lasciarono casa il 14 sett. con l’edizione minor promossa dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore è divisa in: I, ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Venezia. Il 14 nov. 1818 esordì sulle scene veneziane con l'Enrico di Borgogna, tratto da un dramma di A. Kotzebue, ed ebbe , 1962, 1972, 1978; Donizetti Society Journal, I (1974), II (1975), III (1977), IV (1980), V (1984); G. Barblan, G. D., in ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] traduzione del quarto libro che dal greco ne diede Enrico Aristippo. Un unico frammento del primo capitolo del sono il De complexionibus (elenco Sudhoff, n. 47), sul quale, oltre a Sezgin, III, p. 87 e Ullmann, p. 39 n. 5, si può vedere Thorndike, ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 29) alla corte d'Inghilterra. Bartolomeo fu ricevuto dal re Enrico VII al quale presentò un mappamondo accompagnato da versi latini. Si marginales de Christophe Colomb, a cura di E. Buron, I-III, Paris 1930). W. Irving, History of the life and ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s "Cortegiano", in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, III (1877), pp. 139-221; G. Petronio, Rileggendo il ...
Leggi Tutto
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...