CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] l'incessante protezione di Margherita diNavarra gli assicurò la successione al posto di Giovanni Bordier, abate di Saint-Victor. Alla morte di questo, avvenuta il 16 nov. 1543, il C. ottenne dal re il brevetto di nomina alla carica di economo che ...
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MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] di Francia regina diNavarra (anche lei omaggiata di un centinaio di sonetti, nel Riccard. 2862), il duca Enrico d’Orléans (Spassi et rime d’amore di lettere italiane alla corte di Francesco I redi Francia, in Studi di storia letteraria italiana e ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] la corte diNavarra. Una voce di convincere Enrico a mantenere entrambe le corone ("non lasciai di ricordare al redi trarre il maggior profitto per la causa di Roma. Blandiva, pur non credendo nella sua sincerità, Giovanni IIIdi Svezia, marito di ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] del duca Carlo III dinanzi alla commissione di Francia da parte diEnricodiNavarra. Le finalità propriamente giuridiche didi Saluzzo. Successivamente aderiva alla tesi, già avallata dal trattato di Burgoin, che si dovesse riconoscere al redi ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] di una vicenda pluridecennale.
Tornato a Roma nel 1574, il G. fu destinato come nunzio a Enricodi Valois, appena eletto redi nei confronti del papa, accusandolo di sostenere occultamente il calvinista EnricodiNavarra. Di fronte a un tale episodio ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] dati a EnricodiNavarra e la concessione di prestiti ed Enrico IV, Vinta accompagnò nel 1600 la principessa Medici dal redi Francia ; A. Segarizzi, Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Firenze, III, 2, Bari 1916, p. 170; M. Del Piazzo, ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] d'Altavilla redi Sicilia di conciliazione voluta dalla regina Margherita diNavarradi Loreto che a sua volta, nel 1193, si risposò con Bertoldo di Kunigsberg, legato dell'imperatore Enrico dell'Irpinia, III, Lauro e i casali, a cura di B. Figliuolo ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] diEnrico VIII, alla cui alleanza in funzione antimperiale il re francese guardava con rinnovato interesse. L’intercettazione da parte di emissari del papa didi Margherita diNavarra Henry VIII, a cura di J. Brewer, IV (parte III), IX-X, London 1876 ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] il G. fu inviato presso il redi Spagna come segretario dell'ambasciatore Leonardo diEnricoIII, era tuttavia la situazione francese: le guerre di religione, gli aiuti militari spagnoli in favore della parte cattolica, i successi diEnricodiNavarra ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] di ottenere un incarico alla corte diEnricoIII. Suo intermediario in quella circostanza fu una vecchia conoscenza veneziana – Jacopo Corbinelli, collezionista e bibliofilo al servizio del redi con l’eretico EnricodiNavarra, fu costretto a ...
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