ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] decisione definitiva ad arbitri scelti dalle parti; ma A. rifiutò energicamente di sottostare a tali patti. Andato a vuoto un primo incontro, ne altre preoccupazioni gravarono su A. III; sia il re Enrico d'Inghilterra sia i cittadini romani gli ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo di conciliazione, Rinaldo ), che assunse il nome di Alessandro IV, forse in ricordo di Alessandro III, a cui la sua dopo la designazione a re di Sicilia di Ed-mondo d'Inghilterra, aveva preso le armi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell'anno un di dollari l'entità delle riparazioni di guerra dovute all'URSS.
Il blocco sovietico, l'Inghilterra , una riforma della società civile. Il III congresso della DC si tenne a Venezia, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] loro propri modi di costruzione come élite (v. Salvati, 1988).
Diremo oltre dell'Inghilterradi questo secolo, . 43-65 (tr. it. in: Lo Stato moderno, a cura di E. Rotelli e P. Schiera, vol. III, Bologna 1974, pp. 207-234).
Stone, L., The crisis of the ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] risalgono probabilmente sino al IV-III secolo a.C., si favoleggia di un "periodo della Grande Unità 'Inghilterra si estese all'Europa occidentale. Gruppi di intellettuali Enrico Berlinguer, era quella di costruire una 'terza via' fra il socialismo di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'azione contro l'Inghilterra da parte del papa e di Carlo V che avrebbe portato ad una spartizione tripartita dell'isola a cui l'imperatore rispose con una lezione di cautela politica ricordando al legato il rischio di una saldatura tra Enrico VIII e ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] neri (cfr. II, 27-36 e III, 1-22); si disperde, poi, nel seguire i progressi diEnrico, che non sono così rapidi come si in casa di Filippo Pandolfini (1575-1655). Il Del Lungo lo ha identificato in un codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico Mylius.
Intanto, i serie di franchigie, come accadde in Inghilterra e vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] lo scopo di conseguire la pace tra Francia ed Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo ad Enrico V. A Id., Le cérémonial papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L. Lombardo, La dogana ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Inghilterra, fu prerogativa della Corona definire l'eresia e fissare le direttive dell'intervento censorio. Nel 1531 Enrico VIII introdusse un sistema di New York 1930, vol. III, pp. 290-294.
Lazzaro, G., La libertà di stampa in Italia dall'editto ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...