CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di produzione e/o diffusione - così l'Inghilterradi una più integrale imitazione di prototipi classici e dell'attuazione di un programma iconografico forse inteso a esaltare la dignità imperiale diEnrico VI di .v. Chandelier, ivi, III, 1, 1913a, coll ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] splendida accoglienza del re di Francia EnricoIII, ha modo d'incontrare il duca di Nevers Ludovico Gonzaga per nella chiesa di S. Silvestro, dal vescovo di Saint Asaph Thomas Goldwell (a Roma vivente perché cacciato dall'Inghilterra ancora nel 1559 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione diEnrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio regis , V, Paris 1911, pp. 141-230;L. von Pastor, Geschichte der Päpste, III, 1; IV, 2, Freiburg i Br. 1925-26, ad Indices; M.-J. ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] palazzo di Westminster all'epoca diEnricoIII. Nel 1237 la Painted Chamber del palazzo fu decorata con immagini di b.; 12° e durante i secc. 13° e 14°, in particolare in Inghilterra (Salterio di Leida, Bibl. der Rijksuniv., 76 A; Evreux, Bibl. Mun., ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di adeguamento ai tempi ben superiore a quelli compiuti con il lontano riconoscimento di un Enrico IV didi un partito cattolico, di istituzioni liberali anche di un paese non cattolico (l'Inghilterra 244/I, 244/II, 244/III, 245-247; Arch. Nunz. ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] a Saint Albans per fornire al re EnricoIII la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester che egli ammirava (Londra, Public . Un'edizione di lusso del bestiario venne creata in Inghilterra nel 1180 ca., in parte sulla base di fonti tardoantiche, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] inclusione nel "ruolo" dei "servitori" d'EnricoIII col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene tregua: nel novembre dà 1577 Pier Capponi viene aggredito in Inghilterra; il 5 dicembre Troilo Orsini è assassinato per strada a ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] aveva condotto con EnricoIII. Ma la nuova missione del Maggio non mutò l'atteggiamento diEnrico, favorevole a soluzioni piena libertà di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, negli ultimi anni di regno di Elisabetta, ad ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di fatto le funzioni di nunzio ordinario. Tra gli obiettivi politici più generali, era incaricato di comunicare al re l'intenzione di Paolo IIIdi una legazione in Inghilterra, e si celebrava solennemente un rito funebre in onore diEnrico VIII ("Hier ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] fino all’ascesa al trono di Filippo III (1598) sono quindi soprattutto rafforza ovviamente con la salita al trono diEnrico II (1547).
Nel 1543 il tipografo dall’Inghilterra, ma già nel 1586 Cristiano I, elettore di Sassonia e nipote del re di ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...