PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] di reggere a forti scosse come quella della calata in Italia del re diFrancia Carlo VIII.
Su insistenza di Gioacchino pistole, e molto materiale di propaganda» (ibid.), dopo essere stati malmenati Pieri, la moglie, i figli Enrico e Silvio (nati a ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] di Diana, figlia naturale diEnrico II, con Orazio Farnese. Sappiamo che subito dopo, al seguito dello stesso re diFrancia d'Italia, I, Venezia 1582, p. 4; P. Aretino, Lettere, III, Parigi 1609, ad Indicem; Lettere scrittea P. Aretino, I, 1, Bologna ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] di nuovo in Francia, ove fu inviato per tentare un accordo tra Carlo VII diFrancia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di , II, in Rer. Iualic. Script., 2 ediz., a cura di A. Sorbelli, III, pp. 559 s., 565, 567; K. A. Fink, Martin ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] informazioni su D. e sul suo insegnamento.
Il cappellano diEnricoIII aveva acquisito una solida preparazione nelle arti liberali e indigens", "magistrissimus". Affermava inoltre che la Francia e la Germania risuonavano di lodi per lui e per il suo ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] quando questa fu chiamata a Parigi da Enrico IV.
Morta Isabella Andreini e scioltasi a Luigi XIII diFrancia.
In quel periodo Comici dell'arte vercellesi, in Arch. della Soc. Vercellese di storia e d'arte, III (1911), p. 463; E. Treves, N. B. ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] , nella Francia settentrionale. Figlio di un generale di Bonaparte che lo lascia presto orfano e povero, parte a vent'anni alla conquista di Parigi. Debutta nella carriera artistica con il teatro e nel 1829 trionfa con il dramma EnricoIII e la ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] di passaggio da Pisa nella sua missione in Toscana del 1211-1212. Destinato in Francia da s. Francesco (1217), di questo con i religiosi, ottenendo dal papa Gregorio IX assicurazioni per gli stessi. Amico della corte e specialmente del re EnricoIII ...
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Filippo III il Buono
Duca di Borgogna (Digione 1396-Bruges 1467). Figlio di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successe nel 1419 al padre, il cui assassinio lo rese nemico al delfino Carlo; [...] riconobbe perciò il re d’Inghilterra Enrico V reggente diFrancia ed erede di Carlo VI (1420) e partecipò quindi alle operazioni contro Carlo VII, facendo altresì prigioniera a Compiègne, nel 1430, Giovanna d’Arco. Combatté poi l’imperatore ...
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Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella diFrancia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] conflitto politico-dinastico con la Francia; già nel 1328, anno della morte di Carlo IV diFrancia, egli aveva avanzato pretese al trono e, a causa dell'elezione di Filippo di Valois, aveva rifiutato, fino al 1331, di rendere l'omaggio feudale al ...
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Cortigiana e poetessa (Venezia 1546 - ivi 1591), celebratissima per bellezza e per ingegno e cultura. Fu in corrispondenza con principi, cardinali, letterati e artisti che frequentarono la sua casa (ove, [...] reduce dalla Polonia e avviato in Francia, si fermò anche EnricoIII). Di suo marito si sa soltanto che fu medico e che morì nel 1582. Fu amica del Tintoretto, che ne fece il ritratto. Verso il 1580 si diede a opere di carità, fondando tra l'altro un ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...