GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] Gelasio II a riparare in Francia (dove sarebbe morto di lì a poco), il di assoluta dipendenza e, infine, Enrico fu consacrato, il 13 di ; G.L. Amadesi, In antistitum Ravennatum chronotaxim, Appendix, III, Faventiae 1783, pp. 117-124, 126-130; M. ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] di Grossolano da parte di papa Pasquale II. Come molti altri giovani milanesi di alto rango, volle completare i suoi studi in Francia con la scomunica - pronunciata solennemente dal pulpito di S. Tecla - dell'imperatore Enrico V (ibid., p. 27). Anche ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] riformata e raggiunse in Francia il padre, che già da alcuni anni era stato "sedotto dalli errori di Calvino". Sappiamo che sotto Constantiin Huygens, segretario dal 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in suo onore dei versi, ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] che ebbe il favore di numerose ristampe in Francia ed in Germania.
Opera ff. 12-24v), sulla conversione diEnrico IV. In quello stesso anno, B., Annales Antiquitatum, I, Romae 1637, pp. III-XLI; L. Jacobilli, Bibliotheca Umbriae..., Fulginiae 1650, ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] di riforma religiosa proposto al cattolicesimo italiano dal conte EnricoFrancia del vecchio-cattolicesimo, cui aderì ufficialmente nel 1884; in quello stesso anno la Chiesa di italiano al movimento ecumenico (1848-1978), III, Torino 1980, ad ind.; G. ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] di visitatori, M. Sanclemente, fratello del più noto Enrico, antiquario e numismatico, e L. Nachi, professo del monastero di S. Michele di lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, Milano 1967, ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] in Francia, a Varsavia (dove tenne quasi quaranta sedute nell’arco di due di Genova partecipò anche un altro illustre scienziato positivista del tempo, Enrico phénomènes psychiques, in Annales des Sciences Psychiques, III (1893), pp. 39-64; P. ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Auxerre il 15 luglio 1147 comunicava al vescovo Enricodi Olomouc (Olmütz) la loro partenza, ed essi Francia con il papa Eugenio III. La questione non può essere risolta senza un nuovo esame dei manoscritti.
G. e Dietwin ebbero il difficile compito di ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] dal Ratti, compì soggiorni di studio nelle più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, di derivazione siriaca, di cui curò la pubblicazione con traduzione latina (ibid. 1957); incoraggiò agli studi arabi i giovani Enrico ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] di Clermont-Lodève, al quale Giulio II permise di ritornare in Francia dietro l'esborso di mese di novembre anche Enrico VIII, della nunziatura di Napoli (1532-1569), ibid., p. 290; G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica,..., III, Monasterii ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...