URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Enricodi Susa, detto l'Ostiense, autore di una famosa Summa didi due pretendenti, Riccardo d'Inghilterra († 1272) e Alfonso X re diCastiglia († 1284). Il progetto dell'arcivescovo di X. Seppelt, Geschichte der Päpste, III, München 1956², pp. 501-11; ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] dalla nudità e dal colore scuro (Codex Aureus diEnricoIII, del 1043-1046, Escorial, Bibl., Vitr. 17 quando i d. iniziano a essere raffigurati con ali di pipistrello (Salterio di Bianca diCastiglia, del 1223 ca., Parigi, Ars., 1186; Baltrušaitis, ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Enrico IV di Francia.
A Firenze L. frequentò la chiesa di S. Giovanni Evangelista, detta didiCastiglia e di Portogallo. Prevalse il parere del confessore Paternò, che suggerì di Briefen, in Zeitschrift für Aszese und Mystik, III (1928), pp. 42-60; C. ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] per affermare il suo potere nel Regno sotto la reggenza della madre Bianca diCastiglia; tra il 1234 e il 1244 arrivò a imporsi su EnricoIII Plantageneto (vittoria di Taillebourg nel 1242) e confermò la supremazia capetingia nell'Europa occidentale ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] gli Agostiniani, che si erano protratti fino ai tempi di Callisto III (Diario della città di Roma, p. 41; M. Canensi, pp. 110 , vescovo di León, per sostenere i diritti diEnrico IV diCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] il 17 maggio 1380, al processo iniziato da Enrico II diCastiglia per la doppia elezione pontificia, rese la sua , 818 s., 981-985; Istoria fioren. di Marchionne di Coppo Stefani, a cura di I. di San Luigi, III, in Delizie degli erud. toscani, IX, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di una nuova crociata invocata da Clemente IV e organizzata ancora da Luigi IX con EnricoIII d'Inghilterra e suo figlio Edoardo.
Alla morte di (Alfonso X diCastiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo IIIdi Francia). Fin dal ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] forza armata; un fatto che non accadeva dai tempi diEnricoIII.
La città si divise immediatamente in due parti. di Reims (18-26 ott. 1131) nel quale, alla presenza di 50 vescovi e di 300 abati provenienti da Francia, Inghilterra, Germania, Castiglia ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nel Regno di León-Castiglia, attraversato dalle inquietudini della sede di Compostella e Matilde di Canossa e la Chiesa episcopale di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico e Innocenzo III è andato perduto; la principale raccolta di lettere e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina diCastiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in EnricoIII con l'Editto di Melun del 1579 e con l'Ordinanza di Blois del 1580 li recepì parzialmente, suscitando la disapprovazione di Gregorio XIII. Mentre di ...
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