PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nel Regno di León-Castiglia, attraversato dalle inquietudini della sede di Compostella e Matilde di Canossa e la Chiesa episcopale di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico e Innocenzo III è andato perduto; la principale raccolta di lettere e ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] con Edoardo III, re d’Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di Londra insorse di Pietro diCastiglia per mano del fratellastro Enrico Trastamara (marzo 1369), il papa, attraverso l’invio di nunzi, cercò di placare l’ostilità di ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, re diCastiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII. sfortunata fu la spedizione contro la Castiglia. Un’altra crociata fu promossa contro Carlo III d’Angiò che nel 1385 fece ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] diCastiglia, di Aragona, di Sicilia e delle Nuove Indie; il 12 settembre c'era stata la decisione più grave, quella di nel 1589 il re di Francia EnricoIII moriva tragicamente e la corona passava nelle mani diEnricodi Navarra, che lo stesso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] intorno al 1110 visitò la corte diEnrico I d'Inghilterra, dove trovò cattolico Alfonso X diCastiglia e di León, le Tavole alfonsine di cui si dirà più Berlin, B.G. Teubner, 1912-1914, 4 v.; v. III, 1914, pp. 247-322.
Vernet Ginés 1985: Vernet Ginés ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] de Chauliac, Enricodi Mondeville, Teodorico di Cervia e lo , che figura nei Libros del saber di Alfonso diCastiglia. Tra gli storici vi è accordo Narodowy im. Ossolinskich, 1972-1975, 4 v.; v. III, 1975, pp. 57-96.
Poulle 1964a: Poulle, Emmanuel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] dei socii ne circolava a Toledo una traduzione eseguita da Enrico Aristippo in Sicilia. Tuttavia, la ragione per cui Gherardo di Alfonso X diCastiglia e di Pietro IIIdi Aragona. Vi fu poi una larga diffusione anche di opere non tecniche; l'opera di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina diCastiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in EnricoIII con l'Editto di Melun del 1579 e con l'Ordinanza di Blois del 1580 li recepì parzialmente, suscitando la disapprovazione di Gregorio XIII. Mentre di ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] delfino Filippo III l'Ardito di dettaglio.La c. di Ávila anticipa quelle di Burgos e Toledo come manifestazione monumentale della prepotente ascesa del regno diCastiglia a una posizione didi alcune sedi diocesane, alla fine del regno diEnrico ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dinastia del sovrano, sia che si tratti diEnricoIII Plantageneto (1216-1272) nell'abbazia londinese di Westminster, divenuta chiesa reale, sia che si tratti di Carlo IV di Lussemburgo (1347-1378), re di Boemia e imperatore tedesco, che nel castello ...
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