MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] in Olanda, probabilmente per ordine di Cosimo III (la guerra delle Province con la Francia era . Interessanti in particolare la Relazione d'Inghilterra dell'anno 1668, il Diario Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] tra gli altri, vanno ricordati Enrico e Michele Amari, Francesco dall'inglese della Storia d'Inghilterra di T. B. Macaulay . Tenca, A proposito di una Storia della letteratura italiana, in Il Crepuscolo, III (1852), 5, pp. 69-72; 6, pp. 85-88; 8, ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico idee di Francia e d'Inghilterra gli erano sostanzialmente 307; A. Lombardi, Storia della lett. ital. del sec. XVIII, III, Venezia 1829, pp. 112-113; G. Vedova, Biografia degli scrittori ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] Enrico VIII dell'agosto del '45 ci fa conoscere la disponibilità del C. a porsi al servizio del re d'Inghilterra , XXVIII (1878), pp. 89 ss.; G. De Leva, La guerra diPapa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] e nel 1829 trionfa con il dramma EnricoIII e la sua corte: quella dei Valois incrociando le spade ‒ "E adesso, signori, disse d'Artagnan, tutti per uno, uno per tutti. È incaricati di una missione impossibile in Inghilterra: è in gioco la salvezza ...
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Poeta inglese (n. forse a Londra - m. 1274), fu cappellano di Eleonora d'Inghilterra, moglie di EnricoIII, e uno dei primi fondatori (1266) della chiesa collegiata di Hoveden nello Yorkshire; dopo morto [...] fu venerato come santo. Scrisse molti poemi latini d'argomento religioso, dei quali il più importante è il Philomela, narrazione epico-lirica della vita e passione di Gesù in circa 4000 versi, da non confondersi col poema di G. Peckam di uguale ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni III di Kleve, che nel 1535 lo nomina consigliere suo nipote e successore Massimiliano Enrico di Wittelsbach poi, dei ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] praecellentia foeminei sexus di Enrico Cornelio Agrippa, trattato circolo dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund , in Annali dell'Istituto di filosofia dell'Università di Firenze, III (1981), pp. 71-101; G. Falcone, Pensiero religioso…, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] : Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV di Svezia gli fece pervenire un salvacondotto, avvisandolo però che si accingeva a lasciare Stoccolma per recarsi in Inghilterra., Nel novembre 1561 il C. fu raggiunto a Bruxelles ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] normanna ma di sicuro dal regno di Enrico VI, una proposta alternativa di notevole fascino (nonché, dopo il 1066, d'Inghilterra) e normanni di Sicilia ‒ che da un bravo artista rispetto al modello. Nella III stanza, però, il Notaro si stacca da ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...