JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] progetto di riforma religiosa proposto al cattolicesimo italiano dal conte Enrico Campello, fondatore nel 1882, a Roma, della Chiesa cattolica (Il Sinodo valdese del 1911, in La Cultura contemporanea, II [1911], p. 228).
Le tensioni ecumeniche e le ...
Leggi Tutto
GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] papa Pasquale II, dove furono affrontati e discussi i rapporti fra il pontefice e l'imperatore Enrico V.
Le Hannoverae 1866, p. 225; LeLiber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 371; Documenti per la storia della città di Arezzo ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] scandito il conseguimento della pace tra Francesco I ed Enrico VIII (giugno 1546). Lo stesso rilievo è dato 1855, pp. 155, 199, 273; Id., Opere, a cura di C. Minutoli, II, Firenze 1867, pp. 71, 106, 389; G. Guidiccioni, Le lettere. Edizione critica ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] della comunità israelitica, promosso dal papa Marcello II).
Poiché divenendo frate domenicano il F. assumerà De Maio, A. F. e il cardinale Pierre Gondi nella riconciliazione di Enrico IV, in Mélanges Eugène Tisserant, VI, 1, Città del Vaticano 1964, ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] Maria Bosini (o Borini) e poi dall'udinese Enrico Fanzio destinato a succedergli. Onorevolmente giubilato il 27 maggio , Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica di Venezia, II, Frate P. C., Tarcento 1909; A. Stella, Chiesa e Stato ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] famiglia) lo portava, comunque, a difendere la politica conciliante di Enrico III e di Caterina de' Medici, i quali, in pp. 9-11; M. Bandello, Tutte le opere, a cura di F. Flora, II, Milano 1952, pp. 579, 599; B. de Monluc, Commentaires, 1521-1576, ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] qualità di visitatori, M. Sanclemente, fratello del più noto Enrico, antiquario e numismatico, e L. Nachi, professo del Pio VI…, Modena 1840, pp. 217 s.; Correspondance de Napoléon Ier…, II, Paris 1859, p. 386; A. Gibelli, L'antico monastero de' ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] comunicò che il papa non aveva ancora scelto, in attesa che Enrico fosse sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Nel concistoro del 10 nov. 1593, presentato da Filippo II, gli venne affidata la diocesi di Vigevano. Il 14 novembre ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] i già ricordati accordi di ponte Mammolo, resi pubblici subito dopo quando, il 13 apr. 1111, incoronando Enrico V, Pasquale II concesse il Privilegium de investituris, col quale veniva confermata all'imperatore la facoltà di conferire l'investitura ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] ; Ibid., Anziani 150, ff. 44r, 45r, 89r; Ibid., Notarile 2389, ff. 963r-969v; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 2260; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese, in Mem. e doc. per servire all'istoria ...
Leggi Tutto
enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...