ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] che in questi anni (1205.06) soggiornò alla corte di Enrico. Ben presto però l'isola di Malta diventò stretta per 100 n. 1, 104 n. 5, 143, 151, 155 s., 204 n. 2, 206, 242, 337, 549; II, ibid. 1897, pp. 20, 37, 38 n. 1, 96, 105, 108, 124 n. 1, 134, 490 ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] benedettino di Rosazzo nel Friuli.
Si assunsero nominalmente la tutela del piccolo Giovanni Enrico dapprima il conte di Gorizia Alberto (II), suo zio; quindi Enrico, duca di Carinzia e conte del Tirolo, pure strettamente imparentato con i conti ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] E. si possono dividere in sei categorie:
1) Manifesti: tra questi testi, diffusi in nome di Ottocaro II, spiccano il manifesto contro il duca Enrico di Baviera e quelli relativi alla guerra tra Boemi e Ungheresi e al conflitto tra Ottocaro e Rodolfo ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] - cosa, del resto, che gli era già stata ordinata da Enrico IV nel marzo 1066 - proprio a causa di Mainardo, che lo secoli di mezzo, Venetiis 1801-1803, I, pp. XVIII, 287 ss., 382, 385, 393 s.; II, p. 370; III, pp. 27, 286, 457; IV, pp. 211 s.; V, p. ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] forse ancora al commercio librario, oppure rilevò l'officina di Enrico da Haarlem, morto nel 1496. Da alcuni documenti è attestata , I-XXVI, Nendeln 1970; F. Geldner, Die deutschen Inkunabeldrucker, II, Stuttgart 1970, pp. 18, 121 s., 160, 170 s., ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] - si parla di un fra Giacomo e di un frate Enrico giunti a Gerba, ben accolti e tollerati a patto che Biscaro, Inquisitori ed eretici a Firenze (1319-1334), in Studi medievali, n. s., II (1929), p. 364n. 2; L. Waddings, Annales minorum…, VI, Ad Claras ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] (31 marzo). Il suo successore nella sede patriarcale di Aquileia fu Federico II di Boemia.
È difficile dare un giudizio sulla politica del patriarca Enrico. Gli viene spesso rimproverato di aver agito opportunisticamente ora in senso filopapale ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] da Carpi, in Tradiz. class. e lett. umanistica per A. Perosa, I, Roma 1985, pp. 271, 285; M. E. Cosenza, Biographical and bibliographical Dictionary of the Italian humanists, II, Boston 1962, p. 1772; P. O. Kristeller, Iter Italicum, ad Indices. ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] sono, a giudizio dello Schneyer, ascrivibili a Enrico.
Il Tractatus de septem vitiis capitalibus, anch' del giudice, dell'accusato, dell'accusatore e del testimone (t. II), alcuni capitoli si interrogano sulla liceità della guerra (t. III), ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] caratteri di stampa a Lucca, dove insieme col tipografo tedesco Enrico da Colonia portò a termine nel 1491 la Disputatio de mero Amsterdam 1966, pp. 108 s.; F. Geldner, Die deutschen Inkunabeldrucker, II, Stuttgart 1970, pp. 85, 124, 174, 182 s., 185 ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...