Biografo (m. dopo il 1189). Addetto alla cancelleria di EnricoII, seguì Tommaso Becket in esilio, rimanendogli al fianco come aiuto e come amico. Tornò in patria con lui nel 1170, ma ne ripartì in missione [...] presso il re di Francia e tornò in Inghilterra solo verso il 1184. Scrisse la Vita s. Thomae (1184-86) prolissa e agiografica, ma ricca di notizie ...
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Figlio (m. Costantinopoli 1028) di Lanzelin, conte di Altenburgo, della casa degli Asburgo. Vescovo di Strasburgo (dal 1001), fautore degli imperatori EnricoII e Corrado II, fece costruire il castello [...] degli Asburgo sul f. Aar e l'abbazia benedettina di Muri (1027) nei pressi di Lenzburg. Incaricato da Corrado II di una missione a Costantinopoli, morì durante il suo soggiorno in quella città. ...
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Avventuriera (Fontette, Linguadoca, 1756 - Londra 1791). Lontana discendente, da un figlio naturale, di EnricoII, sposò Marc-Antoine-Nicolas de La Motte, gentiluomo di corte. La coppia visse di espedienti [...] e fu al centro dell'affare della collana di Maria Antonietta. Scoperto l'intrigo, la contessa fu arrestata e condannata al termine del processo, ma riuscì a evadere e a fuggire a Londra ...
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Ammiraglio e diplomatico (Noailles 1504 - Bordeaux 1562), fratello di François; nella seconda guerra tra Francesco I e Carlo V, si distinse nella battaglia di Ceresole (1544). Nel 1553 andò ambasciatore [...] a Londra, dove ebbe parte attiva nei complotti contro Maria Tudor; negoziò per EnricoII la tregua di Vaucelles (1556) con Filippo II. Fu avversario implacabile degli ugonotti della Guienna. ...
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Prelato anglo-francese (Canterbury forse 1135 - Clairvaux 1203), consigliere di EnricoII d'Inghilterra, che lo fece vescovo di Poitiers (n 62), combatté gli Albigesi. Arcivescovo di Narbona, subito trasferito [...] nella sede di Lione (1191), alla quale rinunciò nel 1193. La sua intolleranza nei riguardi di Pietro Valdo e dei suoi seguaci contribuì non poco al sorgere dell'eresia valdese ...
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Eletto dopo la morte di Sergio IV (giugno 1012) grazie all'appoggio della fazione dei Crescenzî, dovette però fuggire da Roma e nel dicembre dello stesso anno si presentò, per ottenerne l'aiuto, a Enrico [...] II in Sassonia; ma questi, pur accogliendolo amichevolmente, finì per appoggiare Benedetto VIII; dopo di che di G. non si hanno più notizie. ...
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Poeta francese (seconda metà del sec. 12º); compose per Eleonora d'Aquitania il Roman de Troie, di 30.000 ottosillabi, utilizzando come fonti le narrazioni tardolatine che vanno sotto il nome di Ditti [...] e Darete, e per EnricoII d'Inghilterra un altro poema di 43.000 versi, sulla storia dei duchi di Normandia fino al 1135. ...
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Teologo (Liegi 975 circa - Cambrai 1051). Discepolo di Gerberto d'Aurillac (poi Silvestro II), fu cappellano del re EnricoII e nel 1012 vescovo di Arras e Cambrai. Svolse allora una notevole attività [...] sia per il bene dei fedeli sia per la difesa della ortodossia attaccata dalle incipienti eresie di tipo cataro (Concilio d'Arras, 1025) ...
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Conquistatore anglo-normanno (m. 1219 circa); fu mandato nel 1176 da EnricoII, re d' Inghilterra, in Irlanda, dove occupò gran parte del settentrione dell'isola. Venuto a contrasto (1200) con William [...] de Lacy, uno dei suoi baroni, e da questo sconfitto (1205), si ridusse in rovina. Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Londra ...
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Scrittore (965 circa - 1027 circa), scolaro del vescovo Balderico; accompagnò (1014) EnricoII a Roma per l'incoronazione. Compose in esametri una vita di s. Cristoforo, densa di citazioni erudite, in [...] cinque libri; di questi il più importante è il Liber scolasticus, in cui tratta di poeti da lui studiati: Orazio, Persio, Giovenale, Boezio, Virgilio ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...