CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] incoraggiamento. Ci viene riferito dalle fonti che guarì miracolosamente Enrico degli Abati, quando questi era giustiziere del Regno d'Angiò (1338), e alla nascita del primogenito di Pietro II d'Aragona e di Elisabetta di Carinzia (al neonato il pio ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] Bartoli, XIII): l'Arlogio della Sapienza di Enrico Suso e la Mistica Teologia sono testi della . Pardi, Della vita e degli scritti di G. Colombini, in Bull. senese di storia patria, II (1895), p. 210, 212; Id., Sulla vita e sugli scritti di D. da M., ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] "auctoritates" a confortarlo nel proprio assunto, quanto le tragiche vicissitudini di coloro che perseguitarono la Chiesa: Enrico IV, Federico II e tutti gli altri imperatori che osarono ribellarsi al pontefice e lo combatterono furono tutti, come lo ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] al servizio del cardinale Luigi d'Este, fratello del duca Alfonso II. Tra la fine del 1579 e gli inizi del 1580 , il G. tornò a Ferrara preceduto da una lettera di raccomandazione di Enrico III al duca Alfonso (16 luglio 1587).
Il G. si mise quindi ...
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GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] di G. il quale, alla morte dell'imperatore Enrico VI, aveva nuovamente avanzato pretese sulle due corti, delle 4, pp. 145 ss.; A. Haverkamp, Herrschaftsformen der Frühstaufer in Reichsitalien, II, Stuttgart 1971, pp. 629 s., 716; R. Arisi, La chiesa ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] un eventuale episcopato del C. tra il 7 giugno 1435, quando Enrico Rampini fu trasferito alla sede di Pavia, e la nomina del Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, 1, Pavia 1913, documenti 263 s., 269, 387, 454; ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] Ranuzzi, 1683-1689, a cura di B. Neveu, Rome 1973, I, pp. 145, 587, 596, 599, 618, 623, 667, 799, 805, 826; II, pp. 24, 67, 77, 91 s.,103, 140, 154, 286 e sub voce Avignon; M. Catalani, De Ecclesia Firmana eiusque episcopis ... commentarius, Firmi ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] gli valse, alla morte del Borgia, il favore di Giulio II, che già durante il brevissimo pontificato di Pio III, lo ordinario a Venezia.
È certo che la nuova direttiva politica di Giulio II dopo Cambrai e la tensione che ben presto si venne a creare ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] occupato beni della sua Chiesa, ottenne un giudizio in suo favore davanti ad Enrico delle Vigne, maestro castellano di Castellammare e Scafati, al quale l'imperatore Federico II aveva affidato la questione. Nel 1237 il C. mandò due suoi fiduciari dai ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] Angiò. Ciò gli valse l'espulsione dalla Francia da parte di Filippo II Augusto. Durante la sua legazione il C. confermò l'elezione del ("planetam frisatam cum tali friso").
Dopo la morte di Enrico VI, il C., che era probabilmente un avversario degli ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...