PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Belial de Consolatione peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la seconda con il nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino 1857, p. 650; G. Crugnola, Belial o Consolatio Peccatorum di ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] 'ipotesi che fosse stato composto al tempo della spedizione di Enrico VII. Forte è il sapore guelfo del lavoro in cui in Mélanges d'arch. et d'hist. de l'Ec. franç. de Rome, II (1882), pp. 126-130; V. Delisle, Nouveau témoignage relative à la mission ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] decisione di dare la figlia Margherita in sposa a Enrico di Borbone. Il 24 febbraio il Bonelli si vide Ptolomée Gallio cardinal de Côme, Paris 1907, p. 112; V. Pacifici, Ippolito II d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, p. 430; A. Pernier, Il ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] anni. Negli anni 1107-1111 fu probabilmente a Lodi come legato pontificio. Quando Pasquale II nel 1111 con l'accordo di ponte Mammolo concesse all'imperatore Enrico V l'investitura dei vescovi, B. protestò con particolare violenza contro questo che ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] una lettera del 6 febbraio 1262 Roger Lovel, procuratore del re inglese Enrico III in Curia, informa infatti che fra i nuovi cardinali c’era rapporti politici con Enrico IV, duca di Slesia (1253 circa-1290), col re di Boemia, Ottocaro II, e accolse ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di G. Erler, Lipsiae 1890, pp. 185-187; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 531-533, 552-554; P.M. Baumgarten, Il regesto d'I. papa ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] maggio del 1207 Federico II gli confermava perciò le grandi donazionicon cui Enrico VI e Costanza avevano E. Winkelmann, Jahrbücher Philipps von Schwaben und Ottos IV., I,Leipzig 1873, p. 35; II, ibid. 1878, pp. 19, 41, 92, 517 nn. 1-2; G. Jannelli, ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] dei due cardinali nelle bolle pontificie. La morte di Enrico VI, avvenuta il 28 sett. 1197, concluse questa Worms, I, a cura di H. Boos, Berlin 1886, p. 77; Annali genovesi, II, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] per studiarvi filosofia con Lelio Antonio Arrighi, Cesare Calini ed Enrico de Sarego e per continuarvi l'insegnamento di grammatica: insegnò , come sembra di poter arguire dal prudente elogio del Moschini (II, p. 71), e le due sole opere a stampa che ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] verificarono a Madrid, ma a Roma, dove l'ambasciatore Enrico de Guzmán non perdeva occasione per attuare atti di 1591, a cura di M. Bettoni, Roma 1970, ad ind.; Epistolae ad principes, II, S. Pius V - Gregorius XIII (1566-1585), a cura di L. Nanni ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...