ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo, autore coll. 830-833; L. Bréhier, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] e delicate questioni - quale quella concernente la causa matrimoniale di Enrico VIII d'Inghilterra - toccò all'A. una parte tutt' . 10; F. Ughelli, Italia sacra, I, Romae 1644, col. 213, 386; II, ibid. 1647, col. 391; IV, ibid. 1652, coll. 836-837; A. ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] regno di Stefano era contestato dalle rivendicazioni dell'imperatrice Matilde, figlia di Enrico I (morto nel 1135) e vedova dell'imperatore Enrico V. Innocenzo II aveva discusso questo caso nel concilio lateranense del 1139 riconoscendo Stefano come ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] antecedente, forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e collaboratore una descrizione del fondo leningradese dà anche E. Bernadskaia, in Atti del II Convegno degli storici italiani e sovietici, Roma 1968, pp. 291-293; ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] . Gambaro, Diabolie Piemontesi contro un'opera dell'A., in Il saggiatore, II(1952), pp. 43-62; A. Agazzi, Gli asili aportiani del Risorgimento. Dieci anni di apostolato educativo di Don Enrico Tazzoli, in Scuola moderna, Brescia 5 ott. e 20 dic. 1953 ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] di Nola, e da un altro del febbraio 1108 concernente il monastero di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di Porto. Con il collega Cencio di Sabina, Pietro fu con il papa ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] padre come duca di Carinzia (1004-11). Il fratello maggiore, Enrico, morì intorno al 995, ma suo figlio Corrado fu eletto di Farfa anche nelle sue controversie patrimoniali con il conte Benedetto (II) in merito a beni situati in Sabina. All'inizio del ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] tale collaborazione aveva provocato forti tensioni con l'imperatore Corrado II. Fu probabilmente il timore che si riproponessero atteggiamenti e iniziative ostili all'Impero a spingere Enrico a evitare di nominare un esponente dell'alto clero urbano ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] legazione di prelati inglesi era giunta a Roma quando, alla morte di Innocenzo II, si era posta la questione del rinnovo del titolo di legato all'arcivescovo Enrico di Winchester, titolo cui aspirava anche Teobaldo di Canterbury: per cui durante i ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] , XXVII (1991), pp. 241-279; A. Agnoletto, Gli Istituti di perfezione maschile, in Storia di Milano, XVIII, Il Novecento, t. II, Roma 1996, pp. 671, 674; F. Galbusera, Una prossimità fatta storia. La Fondazione Pro iuventute Don C. G., Milano 1996; E ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...