Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] , nel 1749, V. si trasferì a Berlino presso Federico II che professava per lui incondizionata ammirazione. A Berlino, nel 1751 leggera. Con l'Henriade (1722), il poema giovanile su Enrico IV, si propose, senza riuscirvi, di dotare la Francia ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] esilio dal 1302 al 1310; poi la discesa in Italia dell'imperatore Enrico VII non solo consentì ai V. di rientrare in Milano, ma, dei figli di Matteo I, Stefano (m. 1327): Matteo II (v.), Galeazzo II (v.), Bernabò (v.). A questi due ultimi spetta, ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] del padre. Falliti i suoi tentativi di spodestare il fratello, Enrico si riconciliò con O. nel 941. Nel corso della lotta l O. era intervenuto per opporsi alla prigionia inflitta da Berengario II, re d'Italia, ad Adelaide, moglie del predecessore ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] , 996) e poi il proprio precettore, Gerberto di Reims (Silvestro II, 999). Morì dopo essere fuggito da Roma in seguito a una il governo dell'Impero furono assunti dalla madre, ma Enrico il Litigioso, sottrattosi alla custodia del vescovo di Utrecht, ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] lunga lotta per la conquista del Galles che si concluse solo nel 1282 con l'uccisione del capo indipendentista Llewelyn II di Gruffydd e con l'emanazione dello Statute of Wales (1284) che uniformava, per molti aspetti, l'amministrazione del Galles ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] in Italia (1311-13) ponendosi a capo dei guelfi. Morto Enrico (1313), R. si scontrò a più riprese con i ghibellini sposò (1297) Iolanda (o Violante) d'Aragona, sorella di Giacomo II. Ripresa (1299) la lotta contro Federico d'Aragona e i Siciliani ...
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Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] e a Pistoia; in Germania i legati di U. II assumevano posizioni concilianti verso il clero incerto: e notevoli prestigio ormai acquistato dal pontefice gli consentì, quando (1093) Enrico IV scese in Italia, di opporgli una lega lombarda e ...
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Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] morte di Carlo di Viana, figlio di primo letto di Giovanni II, divenuto nel 1461 principe ereditario, nel 1468 fu nominato re di sposò Isabella erede del trono di Castiglia. Alla morte di Enrico IV di Castiglia fratello di Isabella (1474), F. dovette ...
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Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] ), quindi - d'accordo con Roberto - i territori del fratello minore Enrico, e poi la Scozia (1091; l'anno dopo nuove ostilità, e quando G. vietò ad Anselmo di ricevere il pallio da Urbano II, da lui non riconosciuto ancora papa. Il contrasto fra i ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] (1225-27), nel 1240, fallita l'opposizione baronale, da lui capeggiata, contro Enrico III (1238-39), nonostante Gregorio IX volesse impegnarlo nella lotta con Federico II, condusse dalla Francia in Terrasanta i crociati; l'anno successivo tornò in ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...