. Famiglia principesca francese, ramo collaterale della casa di Borbone. La signoria di Conti era pervenuta, per mezzo di due trapassi femminili, nelle famiglie feudali de Mailly e de Roye, a Luigi I principe [...] . Il titolo di principe di Conti fu rinnovato con Armand de Bourbon Conti, nato a Parigi l'11 ottobre 1629 da EnricoII principe di Condé e da Carlotta di Montmorency, fratello minore pertanto del grande Condé. Malaticcio e brutto, era stato dapprima ...
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Nato a Bibbiena il 4 agosto 1470, fin da giovinetto fu al servizio dei Medici, dei quali seguì la fortuna anche nell'esilio. Fu specialmente amico del cardinale Giovanni, con cui viaggiò per l'Europa e [...] plauso a Roma, presente il papa e Isabella d'Este, marchesa di Mantova, e nel 1548, da comici italiani, dinanzi a EnricoII, re di Francia, e a Caterina de' Medici. È scritta in bella prosa, vivace, sull'esempio dei Menaechmi, con questa differenza ...
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Una delle famiglie più eminenti dell'Inghilterra durante due secoli e mezzo dopo la conquista normanna. Il fondatore di questa famiglia fu Riccardo Fitz Gilbert, o de Bienfaite, cugino di Guglielmo il [...] di Pembroke dal re Stefano nel 1138. Gli succedette nel 1148 il figlio Riccardo Strongbow, che, dopo l'annessione al trono di EnricoII, perdette molti dei suoi possessi (1167-8); caduto in disgrazia del re, si recò in Irlanda a rifare la sua fortuna ...
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Città della Francia nord-occidentale, capoluogo del dipartimento di Eure, con 18.234 ab. (1926). È posta nella ridente vallata nell'Iton a N. di un'estesa foresta. Vi hanno sede il vescovato, la prefettura, [...] italiane. Un'analoga evoluzione si nota nei cancelli delle cappelle del coro che passano dallo stile Luigi XII allo stile EnricoII.
Il museo possiede oggetti gallo-romani e barbarici di grande interesse, fra cui due bronzi, Giove e Apollo, di ottimo ...
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RAMO, Pietro (Pierre de la Ramée, latinizzato in Petrus Ramus)
Guido Calogero
Pensatore francese, nato a Cuth (Vermandois) nel 1515, morto a Parigi nel 1572, nella strage della notte di San Bartolomeo. [...] e vietasse entrambe. Nel 1551 il R., che aveva continuato a insegnare privatamente a Parigi, ebbe peraltro da EnricoII una cattedra all'università. Convertitosi nel 1561 al protestantesimo, dovette nell'anno seguente fuggire da Parigi: tornatovi nel ...
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Storico tedesco, nato a Dannenberg il 22 marzo 1848, morto a Heidelberg il 27 ottobre 1926. Fu scolaro del Waitz e del Ranke alle università di Berlino e di Gottinga; ma i suoi veri maestri furono il Droysen, [...] dei Monumenta. Dal 1889 continuò, dopo il Sickel, la pubblicazione dei Diplomata, pubblicando i diplomi di EnricoII, di Corrado II e di Enrico III (fino al 1047). Accanto a numerosi studî sulla critica delle fonti e dei documenti (pubblicati ...
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SIPONTO (Sipontum)
Paolino MINGAZZINI
Raffaele CIASCA
Città antica nella Daunia, fondata, secondo una leggenda comune a moltissime città dell'Adriatico, da Diomede. Come importante punto strategico, [...] di Sicilia, gli rimase fedele durante la discesa in Puglia dell'imperatore Lotario II (1137), fu costituita in dote a Giovanna figlia di EnricoII d'Inghilterra sposa di Guglielmo II. Federico II vi fondò l'ospedale di S. Lazzaro per i contagiosi. Un ...
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Città della Germania, posta a nord est del Harz, a 113 m. s. m. Appartiene alla Sassonia (distretto di Magdeburgo). Ha acquistato importanza industriale dopo la costruzione della ferrovia Halberstadt-Bernburg, [...] maggiore di Bernardo. E questi fu il capostipite della casa di Anhalt tuttora esistente. Uno dei suoi cinque figli, EnricoII, avendo ottenuto dal padre la città, diventò fondatore del ramo di Aschersleben. Ma per il trattato di Quedlinburg, concluso ...
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Appartenente alla stirpe dei signori di Querfurt e parente degli Ottoni, nato nel 974, morto il 9 marzo 1009: ultimo dei grandi missionarî tedeschi tra gli Slavi al tempo dei Sassoni. Cappellano di corte [...] di San Romualdo (camaldolesi). Nel 1002 ottenne da Silvestro II il permesso di recarsi missionario in Polonia, come era l'arcivescovo Tageno lo consacrò di nuovo per ordine di EnricoII, affinché il territorio della sua missione polacca fosse annesso ...
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. Ritrattisti francesi del sec. XVI. Un Jean C., pittore, che visse a Bruxelles nel 1475, pare fosse il capostipite di questa celebre famiglia. Un suo presunto figlio, Jean C., detto Janet, si trova a [...] e d'una tonalità calda e pacata, che ricorda certe opere del Moroni; si può riavvicinare a quest'opera un ritratto di EnricoII, in piedi (nelle copie datato 1559) agli Uffizî, quello di Carlo IX (1566) nel Museo di Vienna e il delizioso ritratto di ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...