La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] che anche Torino dovesse seguire l’esempio di Spagna. L’abdicazione del re Vittorio Emanuele I in favore del fratello Carlo II.
Tuttavia, la Repubblica romana fu un esperimento di breve respiro, travolta dal corpo di spedizione che proprio la Francia ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura diEnrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] contributo di Bartoletti al concilio Vaticano II, si veda Id., Enricodi note tra Paolo Bufalini e «l’On. Franco Cossiga»: 7 gennaio 1974, copia nota verbale di Bufalini all’On. Franco Cossiga, e 17 gennaio 1974, copia nota verbale diFranco ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dicasi per la scelta di far reggere la Legazione di Parigi al generale Enrico Cialdini, altro ambasciatore politico, già inviato nel 1870 a Madrid con il compito di favorire la designazione a redi Spagna di Amedeo di Savoia. Nessuno, ovviamente, osò ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] re, all’interno peraltro di un più generale processo di accentramento burocratico nello Stato16 e di assolutismo: quando anzi, in un ultimo e disperato tentativo, Francesco II religiose nel Mezzogiorno e Annibale diFrancia, Roma 1992.
36 Cfr. ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] cercò di mantenere una rotta neutrale fra la Spagna, il cui declino egli riconobbe chiaramente, e la FranciadiEnrico IV che a favore dell'elezione di un re dei Romani come successore di Rodolfo II, P., dopo la morte di quest'ultimo all'inizio del ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] redi Kish; Candragupta, il fondatore della dinastia Maurya, è un usurpatore di tentativo dei Franchidi ricostituire l' Enrico IV e Federico II si estende dal Mare del Nord alla Sicilia e dal Rodano all'Oder. La precaria coesistenza di diritto di ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Enrico IV e il vescovo Rainaldo di Como, a indurre il redi Ger ania a venire a un Accordo con la Chiesa che da lui esigeva l'abbandono delle pratiche simoniache, l'allontanwnento dei consiglieri già scomunicati da Alessandro II, la sconfessione dell ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] redi Danimarca e Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico Paris 1894, I, pp. 123-151, 400-503 passim;II, pp.11, 131 n., 217, 219 s., 275 Urbain VIII et la rivalité de la France et de la Maison d'Autriche…, Lille ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] del re germanico diEnrico VIII, la Franciadi Francesco I e soprattutto l’impero diIIdi Russia (1762-96). I nuovi equilibri delineati dalla Pace di Utrecht (1713) sancivano intanto la nuova egemonia di Austria e Gran Bretagna, a danno diFrancia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] nel re e nei ministri lo indussero a chiedere a Filippo IIdi essere lasciato libero di tornare a Parma; ma il re rifiutò estate del 1589, mentre in Francia le sorti della Lega cattolica volgevano al peggio ed Enricodi Navarra poneva l'assedio a ...
Leggi Tutto