CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] lanzichenecchi che il conte palatino Giovanni Casimiro aveva inviato verso la Francia in soccorso degli ugonotti (14 giugno 1589). In seguito, quando Enricodi Navarra strinse Parigi di un assedio durissimo e si temette che la città stremata cadesse ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] M. Bandello, Tutte le opere, a cura di F. Flora, II, Milano 1952, pp. 579, 599; B. de Monluc, Commentaires, 1521-1576, a cura di P. Courteault, Paris 1964, pp. 762-765; Correspondance des nonces en France Dandino, Della Torre et Trivultio (1546-1551 ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] con cui Ludovico I redi Etruria consentiva ai regolari del suo Stato di ritornare a dipendere dai , Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, Milano 1967, pp. 632, 640; G. ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] redi Navarra, negli ultimi mesi del suo pontificato aveva intravisto la possibilità di propiziare la conversione diEnrico, salvando la specificità della Francia . Chronologie und Prosopograhie, a cura di Ch. Weber, II, Stuttgart 2003, p. 683; ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] dalla madre in Francia, all'Accademia di Blois, per redi Polonia, Augusto II, aveva conosciuto una delle più ricche e illustri dame dell'Impero, la contessa Sofia Luigia Haugwitz, vedova del conte Ottone Enrico von Zinzendorf, potente ministro di ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] in Francia.
È di restare presso il nuovo redi Spagna. Giunte il 3 settembre da Mantova le nuove credenziali, ai primi di aprile 1557 egli si apprestava a seguire Filippo IIdiEnrico VIII e doveva essere la più rilevante dato che riportava vicende di ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo redi Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Michele (Enrico Francesco Giovanni), lo sfortunato ultimogenito di Stanislao, nato Parigi, Bibliothèque nationale de France, lettera l.a-Poniatowski I-III, Milano 1959, ad ind.; Słownik muzyków polskich, II, Kraków 1967, p. 123; A. Busiri Vici, I ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] congreghe riformate.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Lettere Ministri Francia, mazzo V, lettera del Monreale alla corte, 4 giugno 1579; Ibid., Lettere Ministri Spagna, mazzo II, lettera del Pallavicino al duca di Savoia, 10 luglio 1579; Ibid ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] intrinseco diEnrico Mayer, il quale era stato, per qualche tempo. precettore del principe Napoleone Gerolamo, figlio dell'ex redi Westfalia. . Congrega centrale diFrancia, IV, Imola 1919, pp.50, 85.
Il C. era però, sicuramente, di nuovo inToscana, ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito diEnrico, marchese di Gerace, figlio naturale del redi Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] di "far redi Napoli il cardinal di Ragona". Quali che fossero, comunque, i progetti della curia, la morte di Giulio II sue sostanze al duca di Amalfi Federico d'Aragona, a Enrico Orsini duca di Nola, e al conte di Venafro Enrico Pandano. Dall'A. ...
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