BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] fiorentino, detto il cardinale di Retz, arcivescovo di Parigi. Finché Enrico non fosse stato accolto nella Chiesa, egli doveva continuare in tale funzione di agente di collegamento in Francia tra il granduca di Toscana e il redi Navarra: così egli ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] il re Francesco I, oggi nel Kunsthistorisches Museum di Vienna I e poi presso EnricoII non impedì al D. di essere saltuariamente attivo per Venturi, A. di Tagliacozzo, discepolo di B. Cellini, fugge diFrancia, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), p ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] a Tolosa, ove avevano molti seguaci i Catari e il monaco Enrico, A. organizzò contro di loro una vera e propria missione, che scese nella Francia meridionale con s. Bernardo di Clairvaux e numerosi altri prelati francesi. Dopo una tappa a Bordeaux ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] armi, si diede poi alla vita ecclesiastica, ottenendo da Enrico III diFrancia l'abbazia di Villars. Il nipote di Clemente VIII e segretario di stato, cardinal Pietro Aldobrandini, si servì temporaneamente di lui tra il 1598 e il primo semestre del ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] Innocenzo nella sua fuga in Francia. P certo però il fatto II,in Migne, Patr. Lat., CXCVII,coll. 151-153), accusandolo di trascurare la giustizia.
Nella lotta per la sede di York, che da anni divideva Guglielmo, parente del re d'Inghilterra, ed Enrico ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] Enrico IV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere il famoso gesuita. Alla richiesta del redi esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse festeggiato in Francia il giorno della nascita di ascétique et de mystique, II[1921], pp. 162 s ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dopo l'elezione di Ralph, fedele partigiano diEnrico I, a nuovo arcivescovo di Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph di ricevere la professio dall'eletto di York, Thurstan di Bayeux. G. intervenne ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Francia insieme con il cardinale Giordano Orsini, con lo scopo di conseguire la pace tra Francia ed Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo ad EnricoRe, Maestri di strada, "Archivio della R. Società Romana di Joseph II (octobre ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Beowulf (vv. 51-104) per il re danese Scyld. A Sutton Hoo (Suffolk) diEnrico I (919-936), il quale dotò alcuni insediamenti, sorti presso c., di strutture di con riassunto franc.); B. Ward-Perkins, Sepolture e pozzi d'acqua, in Scavi di Luni, II, 1, ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Enrico Bartoletti, nel 1971, le costituzioni dell’Istituto furono riviste alla luce delle novità positive dei documenti seguiti al concilio Vaticano II: l’ideale di degli infermi fondarono propri gruppi in Francia, Belgio e Polonia, sbarcando poi ...
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