URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] si concluse con il matrimonio fra Giovanna di Durazzo e Luigi diNavarra, fratello del re Carlo V ( di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico Trastamara (marzo 1369), il papa, attraverso l’invio di nunzi, cercò di placare l’ostilità di ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] collettore di Aragona e Navarra, Bertrando di Massello, dalle quali sembra trapelare anche un tentativo di riforma aveva il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro EnricoII, re di Castiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII.
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Unite una tregua che le renderà di fatto una repubblica indipendente. Le guerre di religione finiranno col portare sul trono di Francia EnricodiNavarra, il principe calvinista che Filippo II temeva come l'emblema di una nuova Francia, la Francia ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] "provvidenza" divina. Principe machiavellico EnricodiNavarra, mistura d'astuzia e di forza, epperò vegliato e negli -1573), a cura di Mario Brunetti-Eligio Vitale, I-II, Venezia-Roma 1963) ad accentuare il patriottismo di Donà (sul quale v ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] mentre in Francia il calvinista EnricodiNavarra sembrava avviarsi a prevalere sulle Cf. supra, nn. 3 e 4.
27. A.S.V., Arti, Stampatori e librai, b. 163, fasc. II,
c. 32v.
28. H.F. Brown, The Venetian Printing Press, p. 217.
29. Ibid., pp. 218-221. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , Bayer. Staatsbibl., Clm 13601) e sul Sacramentario diEnricoII (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4456), anche se Libro d'ore della regina Maria diNavarra (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, lat. I, 104), sposa di Pietro III il Cerimonioso, del 1340 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] avesse fatto aprire un procedimento contro EnricodiNavarra con il proposito di dichiararlo inabile a regnare in , pp. 137, 141-46; A. Koller, Der Konflikt um die Obödienz Rudolfs II. gegenüber dem Hl. Stuhl, ibid., pp. 148 ss.; J. Rainer, Die ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] presso il re diNavarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima suo nipote e successore Massimiliano Enricodi Wittelsbach poi, dei quali Fray Antonio de Guevara, ed. por E. Blanco, II, Madrid 1994, pp. 1-943; Antonio de Guevara, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] 25 tomi.
Nel clima del concilio
Il Vaticano II segna una svolta anche per chi fa e dell’opera, dalla Bibbia diNavarra agli scritti di Josemaría Escrivá, ma non .
43 Cfr. l’introduzione diEnrico Piceni, che ne fu traduttore di rango, in F. Mauriac ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] maestà christianissima di Maria de’ Medici, reina di Francia, et diNavarra, a incisa la storia diEnrico IV, compresi i suoi contrasti con «di Savoia il Colombo, Gli autografi torinesi di G.B. Marino. I. Testo, in Philologica, II-III (1993), pp. ...
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