RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] La grande tavola di Riccardo IIdiInghilterra in trono (1377-1399), nell'abbazia londinese di Westminster, riproduce, immobilizzato: per es. nel tipo inglese short cross, emesso a nome diEnricoII (1154-1189) dal 1180 fino al 1247 (Grierson, 1991, p ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] dei due paesi che valgono a spiegare la circostanza, dato che il monastero fu fondato da donna Sancia, moglie di Alfonso II re di Aragona, del quale EnricoII d'Inghilterra era stato tutore.
È probabile che la maggioranza delle pitture murali ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] di mitra con al centro un blocco di cristallo di rocca, contenente reliquie della Vera Croce, dei dodici apostoli e di altri santi, compreso s. Osvaldo d'Inghilterra vi alloggiò il re di Cipro e di Gerusalemme, EnricoIIdi Lusignano.Ad Acri, dove ...
Leggi Tutto
ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] la propria cattura da parte delle forze inglesi, durante la battaglia di Alnwick del 1174, all'intervento del santo, da poco martirizzato, al quale EnricoII d'Inghilterra si sarebbe rivolto per averne la protezione.Concepita come una delle più ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] campi, edifici di comunità religiose e ville suburbane della nobiltà. Nell’età diEnrico VIII l’aspetto di L. V rinunciavano rispettivamente alle corone di Spagna e di Francia; Vittorio Amedeo II riceveva la corona di Sardegna in cambio della Sicilia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] comando delle operazioni fu assunto dal fratellastro Federico Enrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46) di fronte alla coalizione di Francia, Inghilterra, elettore di Colonia e vescovo di l’anno dopo abdicò.
Gugliemo II, dopo aver in buona parte ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ’ormai vecchio cardinale Enrico, la cui morte (1580) aprì il problema della successione. Tra i molti candidati prevalse il re di Spagna Filippo II, figlio di Isabella di P., acclamato re dalle Cortes di Tomar (1581).
L’unione di tutti i regni iberici ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] dell’ultimo Parlamento di Carlo II nel 1681; durante il regno di Giacomo II (1685-88) Inghilterra. Tra le opere moderne: biblioteca (1959) ed edifici per le facoltà di zoologia e psicologia (1964-70), di J.L. Martin; Said Business School (2001), di ...
Leggi Tutto
Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] ; L’Arciduca Rodolfo IV, Vienna, Museo Diocesano; Riccardo II d’Inghilterra, Londra, Westminster Abbey).
La nascita del r. moderno
Dal 15° sec. nasce il r. in senso moderno, con dignità di soggetto autonomo, legato alla nuova cultura umanistica e in ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] acquistate in Olanda e in Inghilterra.
L'arsenale era retto da s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. i le origini dal principe Enricodi Borbone di Parma, conte di Bardi e dal suo ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...