CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di Desfontaines, senza dubbio il diretto antecedente, forse il modello, dei Viaggi diEnrico Wanton didi cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranza di un'impossibile collaborazione. Le nuove idee di Francia e d'Inghilterra p. 401; II, p. 13 ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a realizzare precedenti, si vedano: Corpus Chronicorurn bononensium, II, in Rer. Iualic. Script., 2 ediz., a cura di A. Sorbelli, III, pp. 559 ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] : in cambio del riconoscimento di Alessandro III G. sostenne infatti il progetto diEnricoII d'Inghilterradi fare sposare suo figlio ed erede Enrico il Giovane, di sei anni, con Margherita, figlia di Luigi VII di Francia, di due anni; si lasciò ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, medico curante diEnricoIIdi Francia), e seguito dall'Argentier, "de triplici morborum G., e dunque la scelta dell'esilio in Inghilterra, rifugio di "liberi ingegni", ma considerava altresì la Controriforma ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] e i beni a loro sottratti; l'arcivescovo tuttavia poteva contare sull'appoggio diEnricoII, che vietò al legato di recarsi in Inghilterra. A giugno G. si trovava ancora a Rouen: qui lo raggiunse una nuova delegazione dei monaci, poiché Baldovino ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] trattenne in Francia e presiedette, insieme col cardinale Teodino di S. Vitale, la legazione che era stata inviata al re EnricoII d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovo di Canterbury. Negli incontri con il re, avvenuti a Caen ...
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ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] A. fu inviato dal re, insieme con Riccardo vescovo di Siracusa e Roberto conte di Caserta, con 25galee, a ricevere a Saint-Gilles Giovanna, figlia diEnricoII d'inghilterra, che veniva sposa di Guglielmo II: fu presente a queste nozze, che vennero ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di Filippo il Bello, era il problema dei nuovi sussidi richiesti dal re al clero per sovvenire alle spese della guerra contro l'InghilterraII, e prima di Theor. de esse et essentia; fra la prima e la seconda redazione del Quodl., IIdi Enricodi Gand ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] di passare in Inghilterra: la preoccupazione concerneva l'ambigua posizione bruniana in fatto di religione. L'arrivo del B. in Inghilterra, con lettere di raccomandazione diEnrico e la seconda redazione del dialogo II della Cena).
Suddivisa in cinque ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Anche nei confronti dell'Inghilterra L. X fu indotto a pesanti concessioni: di esse, la più gravida di conseguenze fu il cappello cardinalizio con il titolo di legatus natus de latere a Thomas Wolsey, il potente ministro diEnrico VIII, che poté ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...