VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] pitture della sala diEnrico III nel complesso di Westminster a Londra, particolare in Inghilterra, per es. nelle chiese di Dalham, nel Suffolk, e di Crostwight, nel e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini, Roma 1999, II, pp. 833-845; C. ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] Enrico III (m. nel 1362), con l'iscrizione di dedica a Erchembaldo, abate di Fulda (997-1011) e parente di Bernoardo di origine in Inghilterra. Il citato p. di Poitiers littérature sur le Moyen Age, a cura di C. Cahier, II, Paris 1874, pp. 26-28; L ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] nel 1152, Enrico conte d'Angiò e duca di Normandia (1133-1189), che, divenuto re d'Inghilterra nel 1154, Auzias, L'Aquitaine carolingienne (778-987) (Bibliothèque méridionale, s. II, 28), Toulouse-Paris 1937; J. Nouaillac, Histoire du Limousin ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] dal duca di Sassonia e Baviera Enrico il Leone di Costanza.L'illustrazione della Chanson d'Aspremont occupa un certo rilievo nella storia dei testi orlandiani: un manoscritto redatto in Inghilterra de Liège, 225), Paris 1978, II, pp. 539-546; M. C ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e di qui si spostò anche in Inghilterra per fare un pellegrinaggio a Canterbury sulla tomba di del XXIV Congresso di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982, pp ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] diEnrico.
Quando, nel 1726, Gabbiani morì tragicamente cadendo dalle impalcature di architettura, con i loro elogi e ritratti, Firenze 1770-75, II, p. 35; III, pp. 32, 81; IV, Webster, in Firenze e l'Inghilterra. Rapporti artistici e culturali dal ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] di St. Blasius a Brunswick, fatta costruire da Enrico il Leone con lo scopo di farne il luogo della propria sepoltura; a. di Iesse mariano nel già citato Salterio della regina Isabella d'Inghilterra 1956, pp. 124-136; Réau, II, 2, 1957, pp. 129-140.
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] dall'imperatore Enrico VI (1191-1197) della contea di Mercogliano. Sul dopo la sua incoronazione a re d'Inghilterra, Aroldo riceve l'offerta della spada, parete occidentale della Cappella Palatina a Palermo, AM, s. II, 4, 1990, 2, pp. 135-150; D. ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] che una copia dell'opera di Porfirio era nota in Inghilterra nel sec. 8°, ed è infatti messa in relazione con Alfonso II, re delle Asturie e di León (791-842).È difficile vangeli. Il coevo Statuto di Niedermünster diEnrico il Litigioso (Bamberga, ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] Enrico I (1100-1135) di un palazzo fuori Northgate, oggi scomparso, King's Houses (poi Beaumont Palace), ceduto da Edoardo II ai Carmelitani nel 1318. Si ha notizia di un solo edificio pubblico, la Guild Hall - forse davanti a St Martin prima che una ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...