Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] Inghilterra e negli Stati Uniti una serie di fatti che si collocano come antecedenti immediati di World's fair II, 1962; Gayety, di pezzi di natura resi con fedeltà illusionistica. Solo tangenzialmente rientrano in una poetica pop artisti come Enrico ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di monumenti da parte di viaggiatori e studiosi, e alla raccolta di oggetti (particolarmente importante lo spoglio dei marmi dell'acropoli di Atene e la loro asportazione in Inghilterra da parte di von O. Benndorf, 5 voll. (i; ii; iii; iv, 1, 2, 3; v ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Museo Archeologico di Teheran che rappresenta Shapur II (309-379 d.C.) che caccia i leoni. Si tratta di immagini di tipo simbolico d'Inghilterra nelle medesime vesti di cacciatore. La caccia, perciò, è lo sport, o il passatempo, più elegante di ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] ma, nel complesso, non presentano caratteri di particolare originalità.In Inghilterra, Edoardo II (1307-1327) ed Edoardo III (1327-1377) sembrano dimostrare verso la p. un interesse assai minore di quello che animava Enrico III (1216-1272) ed Edoardo ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] di Winchester, di provenienza inglese, datato al 1150 ca., commissionato dal vescovo Enricodidi Cristo. Nell'insolito ciclo introduttivo del s. Oscott, prodotto in Inghilterra the Psalter: An Insular Tradition, AM, s. II, 5, 1992, 1, pp. 41-60; ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] II, 1892, pp. 8, 77).Passato quindi in Francia in epoca carolingia, l'impiego di tale u. risulta essersi consolidato, con la sola eccezione della Spagna, fra i secc. 12° e 13° in Germania, Polonia, Inghilterra del vescovo Enricodi Rotteneck (1277 ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] contatto continuato, una corrente di confidenza senza rispetto». Il pittore Enrico Prampolini, nei manifesti Scenografia interscambio di stimoli, altri movimenti d’avanguardia. Francia, Inghilterra, Germania, Svezia Le esperienze ottiche di Georges ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] più tardi, nel sec. 13°, una ricamatrice inglese, Mabel, di Bury St Edmunds, lavorava utilizzando materiali preziosi; il suo nome ricorre infatti quattro volte nei libri contabili del re d'InghilterraEnrico III (1216-1272) tra il 1239 e il 1245: è ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] II Gonzaga, oppresso anche lui da problemi finanziari, aveva potuto legittimamente vendere alla corona d'Inghilterra più di francesi e veneziane guidate da Baldovino di Fiandra, Bonifacio di Monferrato, Enrico Dandolo. Del bottino facevano parte fra ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] onore del principe ereditario russo (il futuro Alessandro II) negli studi di D. W. Lindau, Elsasser, C. Reinhart Inghilterra, Olanda e Germania (ibid.,XXI [1840], 50, p. 215; 67, p. 284), dove ricevette dal re di Prussia, il 17 gennaio, il titolo di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...