ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] schifo e isdegnoso, e, quasi a guisadi filosofo mal grazioso, non bene sapeva conversare ch'egli calcolava dalla morte di Federico II all'elezione di Arrigo VII, la Chiesa ; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII; VII bis, all'imperatrice Margherita; ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] clus e della canzone "Io non descrivo in altra guisa Amore", si esibisce anche un'altra canzone distesa, " di rimatori italiani dei secoli XIII e XIV, II (F. da B.), in Giornale storico della letteratura italiana, VI (1885), pp. 399-401; Id., Enrico ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] di vari racconti. Fiorentino Enrico Castelnuovo, piuttosto che romanziere, come sembrò, sociale, in quanto sincero e affettuoso osservatore, scrittore onesto e simpatico. Di lui si posson ricordare i romanzi L'onorevole Paolo Leonforte, e II fallo di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Sicilia da Ruggero a Filippo II entrava nella grande storia dell' guisa che gli sconvolgimenti che avvengono nel centro di un corpo grande colpiscono assai debolmente le picciole ed estreme parti didi Giacomo e di Federico III, che, al pari diEnrico ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] inedite di C. C., giureconsulto feltrino (sec. XV-XVI), I-II, Feltre 1899-1904. Si tratta di un considerevole manipolo di mi discenda al cuore, / Co' raggi dietro a guisadi cometa / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l'altre ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enricodi "unità": "imperciocché gli episodi sono tutti concatenati e congiunti in guisa Quadrio, Dell'istoria e ragione di ogni poesia, II, Bologna 1741, pp. 335 ...
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