garrire
Bruno Basile
Il verbo, che vale propriamente " rimproverare " (Si ricordi quanto G. Villani [IX 136] diceva di D.: " si dilettò in quella Commedia di garrire e sciamare a guisadi poeta, forse [...] , " non mel contradica " (Anonimo). Caso più complesso in Pd XIX 147 Niccosïa e Famagosta / per la lor bestia [EnricoIIdi Lusignano] si lamenti e garra, passo in cui la forma verbale pare fortemente accentuata nel significato, fino a giungere al ...
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Scrittore francese (presso Chinon, Tours, 1494 circa - Parigi 1553); dapprima (1521) frate francescano in un convento del Poitou, nel 1525 circa passò all'ordine benedettino. Segretario dell'abate Geoffroy [...] della cultura e della scienza. Il capolavoro di R. (particolarmente i primi due libri) di una festa, a guisadi battaglia, offerta al popolo romano dal cardinale du Bellay (1549), in occasione della nascita del duca d'Orléans, figlio diEnricoII ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] a Quesnoy e negoziò la Pace di Brétigny (1360).
La signoria di M. fu eretta in ducato da EnricoII nel 1551 in favore del pari di Francia Anne de M. (Chantilly 1493 - Parigi 1567). Figlioccio di Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII (donde il nome ...
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Località della Francia centrale. Signoria nell’Alto Medioevo, ebbe titolo comitale nel 1346 con Bernard de Ventadour. Nel 1384 i Ventadour vendettero il contado a Giovanni, duca di Berry; il feudo passò [...] titolo di Bourbon-M., il contado nel 1539 fu elevato in ducato-parìa con Luigi IIdi Borbone di Lorena (1552 - Parigi 1596), figlia di Francesco diGuisa, ebbe parte attiva in politica dal 1588. Ostile a Enrico III, ispirò l’insurrezione parigina di ...
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Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] re EnricoII (1547), riacquistò presto l'antica influenza: nel 1551 fu nominato duca e pari. La sua politica di pace la pace di Cateau-Cambrésis (1559), si unì al duca diGuisa, già suo avversario, e al maresciallo J. d'Albon signore di Saint-André ...
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Famiglia di uomini politici e di prelati scozzesi: 1. James I (1473-1539), lord tesoriere (1505-09), vescovo di Galloway (1508), arcivescovo di Glasgow (1509), lord cancelliere (1513-1526), reggente durante [...] a Roma (1552); sostenne Maria diGuisa durante la reggenza; alla cui morte (1560) si ritirò a Parigi, ove fu ambasciatore di Maria Stuart, e conservò carica e onori anche sotto Giacomo VI, così come Enrico IV gli perdonò l'aver parteggiato per ...
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Figlio (Alençon 1554 - Soissons 1611) di Francesco diGuisa. Nominato nel 1573 duca di M., fu a fianco diEnrico III quando il Valois cinse la corona di Polonia e poi quella di Francia. Entrato nella Lega [...] dopo l'uccisione del fratello EnricodiGuisa (1588), luogotenente generale dello stato e della corona. La sua onnipotenza, dopo la morte diEnrico III, gli fece ambire la corona; ma, temendo l'opposizione di Filippo IIdi Spagna, fece proclamare re ...
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Orefice, armaiolo e ingegnere militare (n. Pesaro primo quarto del sec. 16º - m. Haarlem 1573), autore di un'armatura con damaschinatura d'oro, appartenuta a Carlo V, conservata nell'armeria di Madrid [...] . Dedicatosi poi completamente all'ingegneria militare, servì il re di Francia EnricoII, le repubbliche di Siena e di Venezia (1554-1557), il duca diGuisa (1558), Carlo IX re di Francia (1562-63), il duca d'Alba nei Paesi Bassi (dal 1569), per ...
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Generale (Vauluisant, Champagne, 1531 - Annecy 1585); uno dei più valenti capitani del sec. 16º, si distinse nella guerra diEnricoII contro l'imperatore Carlo V all'assedio di Lens (1552), nella difesa [...] in Fiandra e in Italia; cattolico e seguace dei Guisa, ebbe parte di rilievo nelle guerre di religione di Francia e particolarmente nelle campagne del 1562, 1563 e 1567; dopo la notte di s. Bartolomeo (1572), che lo vide estraneo alla strage ...
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Nobile francese (n. nell'Angoumois 1537 circa - m. Parigi 1563). Calvinista, attiva spia per conto dei suoi correligionarî, durante le guerre fra EnricoII e Filippo II concepì il progetto di assassinare [...] il duca Francesco diGuisa. La notte del 18 luglio 1563, tra Orléans e Olivet, attuò tale proposito di cui pare fosse stato incaricato dall'ammiraglio Coligny, che in seguito negò il fatto. Condannato a morte, fu squartato. ...
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