GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] corte imperiale ed esponente della corrente riformatrice animata da Corrado II. Nel 1034 G. fu presente a un sinodo dal mondo germanico.
Con l'elezione diEnrico III nel 1045 il coinvolgimento di G. nel progetto imperiale di riforma divenne pieno ...
Leggi Tutto
BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] il favore di numerose ristampe in Francia ed in Germania.
Opera ff. 12-24v), sulla conversione diEnrico IV. In quello stesso anno, , Napoli 1846, pp. 74-77; A. Capecelatro, Vita di s. Filippo Neri, II, Napoli 1879, pp. 797-800; G. Calenzio, La vita ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] stato attratto dal progetto di riforma religiosa proposto al cattolicesimo italiano dal conte Enrico Campello, fondatore nel 1882 Germania e in Francia del vecchio-cattolicesimo, cui aderì ufficialmente nel 1884; in quello stesso anno la Chiesa di ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] re di Spagna Carlo II. Nel conflitto franco-spagnolo e nelle preoccupate intese e alleanze tra Svezia, Inghilterra e Olanda, conseguenti alla politica estera francese, il nunzio non seppe approfittare né sedurre l'entourage di Massimiliano Enrico e ...
Leggi Tutto
BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] e il nuovo papa, Alessandro II, non risultarono più così stretti, e B. ritenne più sicuro impetrare di nuovo il sostegno dell'imperatore: nel 1065 si recò ancora in Germania e in settembre ottenne dal nuovo imperatore Enrico IV un diploma solenne che ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] nel 1207 e poi nel 1209 fu legato in Germania, a questi anni dovrebbero riferirsi i primi impegni tra Luigi VIII di Francia e le forze fedeli ad Enrico III. Possiamo infatti l'11 febbr. 1238, allorché Federico II vi fece il suo ingresso, mentre con ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Enricodi Beaufort, per raccomandarglielo. Nel luglio del 1444 fu di nuovo nominato, con Battista da Padova, collettore papale in Inghilterra, Scozia, Irlanda, Olanda e Germania pp. 618, 739, 758, 764, 856, 863; II, ibid. 1961, pp. 10, 23, 196, 680; ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] Enrico, il B. riuscì a trovare un accordo. Dopo che Bonifacio VIII aveva sollecitato l'intervento del re dei Romani Adolfo di Nassau, il B. nell'autunno del 1296 si recò in Germania von Kärnten, II, 1, Die Regesten MeinhardsII. (I.), a cura di H. ...
Leggi Tutto
GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Germania. Sarebbero occorse opportune contromisure, giacché era impossibile agire politicamente nei confronti del principe Massimiliano Enrico, di 445, 448 ss., 470; Bibl. apostol. Vaticana, Mss. Chigiani, E. II 32, cc. 1-108; C. III 76, cc. 125, 257- ...
Leggi Tutto
CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] a Messina.
L'adesione alla politica diEnrico VI, che aveva trovato forti di chiesa di sepoltura della dinastia assegnatole da Ruggero II al momento della fondazione. Ciò pare aver prodotto un violento conflitto tra il C. e il re, allora in Germania ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...