FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] Enrico VIII circa la segreta adesione del duca di Ferrara alla Lega di Cognac e di ottenerne l'autorizzazione a rettificare un capitolo del patto di alleanza.
Nel 1530, tra aprile e settembre, il F. fu inviato a Milano, alla corte di Francesco II ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] che si trovava ancora in Germania. Anche il D. fu quindi coinvolto nella politica pontificia di espansione verso il Sud cui Curia Enrico da Morra; successivamente Federico II assegnò la contea di Fondi a Giovanni di Polo.
Per intercessione di Onorio ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] e in Lussemburgo, quindi in Germania dove, nella campagna contro Gustavo Adolfa di Svezia, ebbe il comando del di Frankenthal ed alla conquista di Spira. Nel 1633, durante la campagna contro Federico Enricodi Orange, fortificò Cleve e l'isola di ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] la sua conoscenza delle condizioni dell'Italia centrale, Federico II lo nominò, il 20 maggio 1226, vicario in Tuscia del 1233 il castello di Antrodoco a Enricodi Morra.
Ormai liberi, B. e Rainaldo di Urslingen tornarono in Germania, dove - fatto ...
Leggi Tutto
CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] Enricodi Montemerlo venne confermato nella carica di "collateralis ducis in curia potestatis". Era dunque già allora una personalità diGermanià Storia di Milano a cura di A. Morisi Guerra, II, Torino 1978, pp. 1624. s.; F. Calvi, Il castello di Porta ...
Leggi Tutto
CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] cioè poco dopo la conquista dei Regno di Sicilia da parte diEnrico VI, fu nominato vescovo di Cefalù, e ciò fa pensare che feudo di Caccamo che Federico II nel 1215 donò alla Chiesa di Palermo.
Dopo la partenza di Federico II per la Germania il C ...
Leggi Tutto
LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] nel 1556 da papa Paolo IV con l'aiuto dei Francesi contro il re di Spagna Filippo II, rivestì il grado di mastro di campo generale della cavalleria. Concluso il conflitto con la pace di Cave (4 sett. 1557), il L. rientrò a Bologna, dove, in data ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] di Adrianopoli, il 14 febbr. 1190.
Tornato in Germania dopo la morte improvvisa di Federico Barbarossa, B. fu mandato, nel marzo del 1192, presso Enrico de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, ad Indicem; H. W. Klewitz, ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] il marchese di Grana Enrico ottone Del Carretto Germania (1655-1670), a cura di M. Desideri, Spoleto 1905, p. 86; C. Poggiali, Mem. storiche di A. Henne-A. Wauters, Histoire de la ville de Bruxelles, II, Bruxelles 1969, p. 112; M. Aymard-J. Revel, La ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] B. preferì recarsi in Germania alla corte diEnrico Raspe langravio di Turingia, che per iniziativa di Innocenzo IV era stato eletto per diventare uno dei suoi principali avversari in Toscana. Federico II l'anno dopo, nel 1249, accampatosi con il suo ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...