GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] , il 20 maggio 1520, per assistere all'incontro tra Enrico VIII e Francesco I.
Congedatosi dal re il 16 agosto degli ambasciatori veneti, II, Germania, a cura di L. Firpo, Torino 1970, pp. VII s.; S. Romanin, Storia documentaria di Venezia, V, Venezia ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] tempo in Germania, mentre il di bande mercenarie e l'emergere dei loro condottieri. Di fatto, le discese in Italia diEnrico VII, Ludovico il Bavaro e Giovanni di ; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, II, Torino 1844, pp. 125, 128 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] la sua legazione sebbene con qualche ritardo: l'assassinio diEnrico IV (14 maggio 1610) comportò infatti il rinvio p. 134; Relazioni di ambasciatori venetial Senato, I, Inghilterra, a cura di L. Firpo, Torino 1965, p. XIX; II, Germania (1506-1554), ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] , qualificandosi "secundus fundanus comes".
Nel 1189 morì Guglielmo II senza lasciare eredi diretti. Il trono spettava quindi a sua zia Costanza, figlia di Ruggero Il e moglie diEnricodi Svevia, un fatto che ebbe notevoli conseguenze anche per ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Germania, probabilmente tra la fine del 1266 e l'inizio del 1267, alla corte didi partigiani ghibellini comandato da Federico Lancia ed Enricodi ,ibid., col. 1015; C. Acquacotta, Mem. di Matelica, II (Lapidi e Documenti), Ancona 1839, pp. 107-113 ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] che Massimiliano II fosse chiamato a cingere la corona cui aveva rinunciato Enricodi Valois.
Molte opere di Paleologo con l’eccezione di un frammento (Arch. segreto Vaticano, Segr. di Stato, Germania 104, cc. 134r-143v), una silloge di lettere a lui ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] le possibilità di un sostegno inglese a Enrico IV. Una terza missione diplomatica in Germania nel dicembre Defeat of the Spanish Armada, Anno 1588, London 1894, I, pp. 304 s.; II, p. 203, n. 1; M. Rosi, Per un titolo. Contributo alla storia ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] degli anni Trenta del XII secolo.
In due occasioni Gerardo compare come legato in Germania già sotto Onorio II: nel 1125, quando sostenne l'elezione di Lotario II al trono imperiale, e nel 1126-1127, quando portò al nuovo imperatore il riconoscimento ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di Legnano) hanno fatto pensare a un'origine germanica della famiglia didi Orvieto da parte diEnrico VI. La tesi secondo la quale G. sarebbe stato il maestro diEnrico , Episcopato e società a Lucca da Anselmo II († 1086) a Roberto († 1225), Lucca ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] di soprassedere in attesa che si definisse il trattato con la Germania e domandò proprio allo J. di . 1; (1167), b. 3; (1171), b. 2; (1194), b. 16; DDI, s. 8, voll. II-III, V-IX, XII-XIII; s. 9, voll. V-VII, IX-X; Carte Suvich, Corrispondenza, b. 42 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...