BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] repressione egli si mette a disposizione diEnrico Ferri, al quale il gruppo parlamentare l'abbattimento del militarismo germanico. Nel giugno successivo fu e discorsi politici,1 943-1947, Bari 1963, II, p. 76; Il comunismo italiano nella seconda ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] monarchia borbonica. Il nuovo sovrano, Francesco II, era troppo debole e inesperto per di brigantaggio. Il generale Enrico Cialdini, a cui fu assegnato l’incarico di bloccare la spedizione di , la Francia e la Germania, le vecchie élites possidenti ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] europea, inneggianti ad Enrico V (il titolo che in casa De Sanctis portava il conte di Chambord) e allo di storia antica, II [1893], pp. 3s.: rist. in Scritti minori, I, pp. 249 s.) è, nonostante la sostanziale (e tipicamente belochiano-germanica ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e la seconda redazione del dialogo II della Cena).
Suddivisa in cinque dialoghi di ricorrere al Guisa.
Lasciata Parigi, il B. giunse in Germania nel maggio. Il B. fu remunerato dal nuovo duca, Enrico Giulio, con "ottanta scudi de quelle parti" (Doc ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] storica germanica, di cui si ha un segno nella traduzione delle Vicende delle costituzioni delle città lombarde diEnrico Leo, Piemonte, in La rivoluzione piemontese del '21. Studi e documenti, II, Torino 1927, pp. 190-348.
Sul periodo 1822-1830, e ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] di un ministero di tecnici e di funzionari con pieni poteri e con il compito di avviare il distacco dalla Germania nazista e didi Bari. Una nuova soluzione del problema istituzionale, escogitata da Enrico della disfatta, I, e II, Roma 1949, passim, e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] per la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto , 143-146; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083; Mss. Magliabechiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] e imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II, 2 voll., 1953) del suo di Mazzini, ma dei moderati italiani e di Cavour. Coloro che si rifacevano al modo germanicodi all’Università di Milano, con Enrico Besta e l’incoraggiamento di Gian Piero ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] pubblicato un opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue di appendice di un mediocre autore francese, Gonzales, sulla rivolta dei Paesi Bassi contro Filippo II Nel tentativo di uscirne, il C. si rivolse a Enrico Cernuschi, il ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] grazie a lasciti dello zio Pio II, già menzionati, dell'amico Marco Barbo e di Agostino Patrizi, vescovo di Pienza e segretario di P. nella Legazione in Germania. L'eredità di quest'ultimo gli permise di recuperare altre opere dello zio pontefice ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...