Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] Enrico IV e per i Sei personaggi in cerca d'autore di mostra di L. B. in Germania, in Domus, marzo 1959, n. 352, pp. 29-36; G. Veronesi, La torre di Berlino .), a cura di M. Monteverdi, Milano 1969, passim; Milano 70/70 (catal.), II, Milano 1971, ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] Ippolito al pontificato (1592).
L'A. studiò prima a Roma, al Collegio Germanico, poi, nel 1573 presso lo Studio di Perugia, infine a Padova, sotto la guida di G. Pancirolo. Qui si addottorò nel 1578.
Tornato a Roma, restò a fianco dello zio Ippolito ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] di sviluppare le relazioni commerciali con l'Europa centrale apportando miglioramenti alla via del Brennero che metteva in contatto la Repubblica con la Germania Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi, I, Bologna 1950, p. 296; II, ibid. ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Riforma; II, Durante Enrico Arnaud, loro pastore e condottiero (Firenze 1889). Era una pagina didi amministrazione della sua Chiesa e di studio. Nel 1880 fu negli Stati Uniti, nel 1874, 1885, 1890 e 1896 in Gran Bretagna. Più volte si recò in Germania ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] di C. Saint-Saëns, di cui egli aveva fatto rivivere al teatro dell'Opera di Parigi (1914-15, 1916-17) l'Enrico Terra sabina, VI(1928), n. II, pp. 331-334; G. Monaldi, Ricordando M. B., ibid., pp. 335 s.; G. Bezzi, In morte di B. M. Ode rustica, ibid., ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] giunto appena prima della morte diEnrico V e di Carlo VI poco in realtà recò in Germania, a Norimberga, per partecipare ad una dieta di principi tedeschi. Corpus Chronicorurn bononensium, II, in Rer. Iualic. Script., 2 ediz., a cura di A. Sorbelli, ...
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Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] II, che va inteso anche l'atteggiamento complessivo del lignaggio nei confronti dell'Impero.
Azzo VI godette senz'altro dei favori diEnrico VI e Filippo di Svevia. Nei confronti di Ottone VI di difficoltoso viaggio verso la Germania. Anche per ciò, ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] sul suo insegnamento.
Il cappellano diEnrico III aveva acquisito una solida la Francia e la Germania risuonavano di lodi per lui e per , Rhetorimachia, a cura di K. Manitius, ibid., Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters, II, Weimar 1958, pp ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] di Francia, Belgio. e Germania.
Il B. formò nel 1859 una compagnia di Lavaggi, Costanza e Francesco Ciotti, Enrico Belli Blanes. Il successo lo 330 ss., e Encicl. d. Spettacolo; II, p. 213. Un gruppo di lettere indirizzate dal B. a F. Cavallotti ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] ),ibid. 1915; Das Problem d. Materie (Soliloquien, n. II), ibid. 1916; Wissenschaftund Mystik: Natur und Naturkunde; Antologisches im popolare Cerebotani. Memorie di L. Cerebotani, Roma 1928.
Bibl.: G. De Botazzi, Italiani in Germania, Torino 1895, pp ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...